L’allerta tsunami e la successiva evacuazione della popolazione in alcune zone sono state dichiarate oggi sull’isola russa di Sakhalin, nella città di Vladivostok e nelle vicinanze di Nakhodka, situate nell’Oceano Pacifico settentrionale. Questa decisione è stata presa in seguito ai terremoti che si sono verificati lungo la costa del Giappone centro-occidentale. La notizia è stata riportata dalla sede regionale del Ministero per le Situazioni di emergenza russo, secondo quanto riportato da Ria Novosti.
Il Ministero ha sottolineato che le parti costiere della costa occidentale di Sakhalin potrebbero essere colpite dalle onde dello tsunami. Di conseguenza, le navi stanno lasciando i porti e stanno dirigendosi in mare aperto come misura precauzionale.
La situazione rimane in evoluzione, con le autorità locali che lavorano per garantire la sicurezza della popolazione nelle aree potenzialmente a rischio.