Il 28 febbraio 1969 un terremoto magnitudo 7.1 ha colpito la costa atlantica del Marocco, a Sud di Agadir. Il sisma ha causato danni significativi in Portogallo e Marocco, con un bilancio di 13 vittime e un numero imprecisato di feriti.
Caratteristiche del terremoto
Il terremoto ha avuto epicentro in mare, a circa 60 km a Sud/Ovest di Capo San Vicente, in Portogallo, e a una profondità di 22 km. La magnitudo del terremoto è stata stimata a 7.1, con un’intensità massima percepita di VIII (forte) sulla scala Mercalli.
Danni e vittime
Il terremoto ha causato danni significativi in entrambe le nazioni. In Marocco, la città di Agadir è stata la più colpita, con il 75% degli edifici distrutti o gravemente danneggiati. Il sisma ha causato anche danni significativi in altre città costiere marocchine, come Essaouira e Safi. In Portogallo, i danni sono stati concentrati nella regione meridionale dell’Algarve, con la città di Lagos che ha subito i danni maggiori.
Tsunami
Il terremoto ha generato uno tsunami che ha colpito le coste del Portogallo e del Marocco. Le onde hanno raggiunto un’altezza massima di 3 metri in alcune zone, ma non hanno causato danni significativi.
Danni e vittime
Il terremoto del 28 febbraio 1969 è stato un evento sismico di grande intensità che ha colpito il Portogallo e il Marocco. Il sisma ha causato danni significativi e un numero considerevole di vittime. L’evento ha evidenziato la vulnerabilità di queste regioni al rischio sismico e la necessità di adeguate misure di prevenzione e di gestione delle emergenze.