Il 7 febbraio 1984 è stato un giorno significativo nella storia dell’esplorazione spaziale grazie alla “passeggiata spaziale senza cavo” effettuata dagli astronauti della NASA Bruce McCandless e Robert Stewart durante la missione dello Space Shuttle Challenger, STS-41-B. Bruce McCandless, utilizzando un dispositivo chiamato Manned Maneuvering Unit (MMU), si allontanò dalla navetta fino a una distanza di circa 100 metri. Questo dispositivo, alimentato da serbatoi di propellente, consentiva agli astronauti di muoversi nello Spazio senza essere collegati alla navetta tramite cavi di sicurezza, dando loro una maggiore libertà di movimento rispetto alle tradizionali passeggiate spaziali.
La passeggiata spaziale del 7 febbraio 1984 fu un momento pionieristico nell’esplorazione umana dello Spazio, dimostrando la fattibilità e la sicurezza dell’utilizzo del MMU per l’esplorazione spaziale extraveicolare. La sua immagine fluttuante nello Spazio senza alcun legame fisico con la navicella spaziale è diventata un’icona dell’esplorazione spaziale e della conquista umana dello Spazio.
