Sostenibilità, formazione, supply chain, filiera. Anche per il settore aerospaziale queste sono alcune delle parole d’ordine per lo sviluppo, come emerso in due degli appuntamenti alla fiera A&T Automation & Testing a Torino, ossia il convegno ‘Innovazione nell’aerospazio: le scelte delle grandi aziende e le opportunità per le pmi della filiera’ e l’incontro ‘Nuove opportunità per aerospazio e avionica’ con i cinque principali distretti italiani e le pmi eccellenti.
“Lo scorso anno – ricorda il Presidente del distretto aerospaziale Piemonte, Fulvia Quagliotti – abbiamo fatto un Innovation Day sulla formazione e uno sulla sostenibilità e ne stiamo organizzando uno sull’innovazione“, temi centrali anche per le pmi che, sottolinea, “stanno avendo un flusso molto grande dal settore automotive all’aerospazio”. In tema di sostenibilità Marco Silvano di Avio Aero evidenzia che “l’azienda si sta concentrando sul driver sostenibilità, su motori con meno consumi e il progetto internazionale Clean Aviation, che ci ha visto come promotori, rappresenta un’importante sfida per la decarbonizzazione del settore aeronautico”.
“L’industria aeronautica – aggiunge Salvatore Grimaldi di Leonardo divisione velivoli – sta vivendo con grande fermento la trasformazione del settore e siamo in una fase di paradigmi cambiati guidati dalla sostenibilità”, mentre Walter Cugno di Thales Alenia Space rimarca che “le tecnologie spaziali sono studiate per fare il massimo per le pochissime risorse disponibili: acqua, energia, serre per produrre cibo con soluzioni idroponiche e frequenze della luce”.
Altro tema centrale, evidenziato dai rappresentanti dei distretti aerospaziali, quello dei finanziamenti, sollevato in particolare da Angelo Vallerani, Presidente del Lombardia Aerospace Cluster. “Nel PNRR – dice – non si fa cenno all’aeronautica e questo è un problema. Si è fortunatamente pensato allo spazio ma che non ci sia stata la stessa lungimiranza nel destinare fondi anche all’aeronautica, ad esempio un accompagnamento alla transizione green, lo vedo in modo critico”. “Quello dei finanziamenti per l’aeronautica che non esistono nel PNRR – conclude Quagliotti – è un tema di estrema importanza”.