Mentre in Italia si celebra la Candelora, oggi, 2 febbraio 2024, negli USA è il Giorno della Marmotta (Groundhog Day). La più famosa si chiama Phil: ogni anno gli americani aspettano le sue previsioni per sapere che tipo di inverno li aspetta. Ebbene, puntuali sono arrivate anche quest’anno: negli USA sarà presto primavera. Punxsutawney Phil ha previsto un’inizio di primavera anticipato oggi a Gobbler’s Knob, in Pennsylvania, luogo della più grande e conosciuta celebrazione del Giorno della Marmotta nel Paese. L’evento annuale è un rituale scherzoso in cui gli addetti, membri di un club con radici che risalgono alla fine del XIX secolo, rivelano se la marmotta ha visto la sua ombra.
Il Giorno della Marmotta, Phil non ha visto la sua ombra
Appena dopo l’alba di oggi, il Punxsutawney Groundhog Club ha annunciato che Phil non ha visto la sua ombra, il che significa che è previsto un clima primaverile anticipato. Secondo il gruppo, se la marmotta vede la sua ombra, ci saranno 6 settimane in più di inverno.
“Il nuovo meteorologo ufficiale della Pennsylvania”
Circa 10mila persone si sono recate negli ultimi anni a Punxsutawney, dove le festività iniziano nel cuore della notte e culminano nella previsione di metà inverno. Una folla avvolta in abiti caldi, alcuni indossando cappelli a tema, ha assistito a performance musicali e fuochi d’artificio mentre aspettavano l’alba e l’apparizione di Punxsutawney Phil.
Il governatore della Pennsylvania, Josh Shapiro, è salito sul palco prima di Phil per esortare le persone di tutto il mondo a partecipare ai festeggiamenti a Punxsutawney l’anno successivo. Shapiro ha anche annunciato che la famosa marmotta è il nuovo meteorologo ufficiale della Pennsylvania.
Le previsioni di Phil
Phil prevede più spesso un inverno prolungato che una primavera anticipata, non proprio una cattiva scommessa per febbraio e marzo nella Pennsylvania occidentale. Un’agenzia federale ha esaminato il suo record l’anno scorso e una precisione intorno al 40%.
La tradizione di celebrare il punto intermedio tra il giorno più corto dell’anno nel solstizio d’inverno e l’equinozio di primavera, che si sostanzia per l’Italia nella Candelora, risale a molti secoli fa, nella vita agricola europea.
La Candelora e il meteo
Il 2 febbraio è un giorno simbolico, in quanto si trova a metà strada tra il solstizio d’inverno e l’equinozio di primavera: nel giorno della Candelora (che si celebra in gran parte del mondo) è quindi consuetudine pronosticare il meteo delle settimane successive.
La Candelora funge da portale tra l’inverno in declino e l’imminente primavera, segnando un periodo propizio per riti che cercano di attirare fecondità e fertilità. Questi rituali rivestono particolare importanza, influenzando direttamente le prospettive dell’annata agricola imminente. La Candelora, quindi, assume una valenza simbolica nel segnare il transito dal “periodo oscuro” del calendario indoeuropeo, caratterizzato da freddo, buio e morte invernale, verso la rinascita che si manifesta magnificamente con l’arrivo della primavera.
Le antiche tradizioni collegate a questa festività sottolineano il desiderio di superare l’inverno e accogliere la promessa di vita nuova che la primavera porta con sé. La Candelora, nel suo ruolo di tramite tra stagioni, crea un’atmosfera di speranza e rinnovamento, riflettendo la ciclicità della natura e il costante ciclo di vita e morte che caratterizza il mondo naturale. Questo periodo non è solo un momento di transizione climatica, ma anche un richiamo alla connessione tra l’uomo e la terra, celebrando la forza vitale che permea tutto il creato.