“Il tempo non esiste”: è quello che afferma la fisica quantistica

"Nel mondo delle particelle quantistiche, l'evento A può avvenire prima dell'evento B e contemporaneamente l'evento B può avvenire prima dell'evento A"
MeteoWeb

Nel vasto e complesso panorama della fisica quantistica, ogni nuovo esperimento sembra portare con sé una rivelazione sorprendente, sfidando le nostre concezioni convenzionali della realtà. Un recente studio condotto da un team di ricercatori presso l’Università del Queensland ha illuminato un angolo oscuro di questo misterioso regno, mettendo in discussione il concetto stesso di tempo e successione degli eventi, dimostrando che, in realtà, per la fisica dei quanti non esiste, o almeno, non come lo conosciamo.

Particelle di luce

Sotto la guida del rinomato fisico Andrew White, il team di ricerca ha progettato un esperimento innovativo che ha sconvolto le fondamenta della nostra comprensione del tempo nella fisica quantistica. Utilizzando un sofisticato apparato sperimentale, hanno inviato particelle di luce lungo percorsi divergenti, creando una situazione unica in cui l’ordine degli eventi diventava indefinito. Questo esperimento, dettagliatamente descritto sulla prestigiosa rivista Physical Review Letters, ha offerto un’opportunità senza precedenti per esplorare i confini più estremi della teoria quantistica.

Il tempo non esiste: quando “prima” e il “dopo” perdono significato

Una delle conseguenze più sorprendenti di questo esperimento è stata la rivelazione che nel mondo delle particelle elementari, il concetto stesso di “prima” e “dopo” perde il suo significato convenzionale. Mentre nella nostra esperienza quotidiana siamo abituati a una successione lineare di eventi, dove l’ordine è ben definito, nel regno quantistico questa concezione viene completamente ribaltata. Come sottolinea Giulio Chiribella, studioso delle università di Oxford e Hong Kong, “Nel mondo delle particelle quantistiche, l’evento A può avvenire prima dell’evento B e contemporaneamente l’evento B può avvenire prima dell’evento A. È un concetto sorprendente e paradossale, ma fondamentale per comprendere la natura stessa della realtà a livello subatomico.”

Rivoluzionare le comunicazioni del futuro

Ma quali potrebbero essere le implicazioni pratiche di questa straordinaria scoperta? Secondo Chiribella, le potenziali applicazioni nel campo delle comunicazioni potrebbero essere rivoluzionarie. Immaginiamo di trasportare un messaggio attraverso due linee di trasmissione, eppure l’ordine con cui il messaggio attraversa queste linee è indefinito. In un mondo classico, questo sembrerebbe un ostacolo insormontabile, ma nella realtà quantistica, potrebbe rappresentare una straordinaria opportunità. “Se l’ordine degli eventi è indefinito,” spiega Chiribella, “il messaggio potrebbe raggiungere il destinatario anche se una delle due linee di comunicazione fosse compromessa. È come se combinare due trasmettitori difettosi in un ordine casuale ci consentisse comunque di comunicare. È un concetto sorprendente che potrebbe aprire nuove strade nell’ambito delle comunicazioni sicure e affidabili.”

Mentre continuiamo ad esplorare i misteri della fisica quantistica, una cosa è certa: il concetto di “prima” e “dopo” non sarà mai più lo stesso. In un mondo in cui l’ordine degli eventi può essere indefinito, si aprono nuove e entusiasmanti possibilità per l’avanzamento della scienza e della tecnologia.

Condividi