Non si arresta lo sciame sismico che dal 7 febbraio interessa le colline di Parma. Nuove scosse di terremoto si sono verificate nella notte: sono una decina da mezzanotte, tutte con magnitudo inferiore a 3. Nella serata di ieri, venerdì 23 febbraio, tra le 20.11 e le 20.12, sono state registrate due scosse più forti, entrambe di magnitudo 3.3, a cui ne sono seguite altre meno intense nella notte.
Una di magnitudo 2.4 all’1.37 è avvenuta a una profondità di 22km. Un’altra di magnitudo 2.9, all’1.45, si è verificata a una profondità di 23km. Nella mattinata, alle 9.57, una scossa ha avuto magnitudo 2.6 e un’ora dopo ce n’è stata un’altra di magnitudo 2.7. I comuni di epicentro sono sempre Langhirano, Felino, Calestano, Fornovo di Taro, sull’Appennino.
Evacuato una palazzina con crepe preesistenti
Lo sciame sismico ha creato preoccupazione nei residenti di una palazzina a Basilicanova, frazione di Montechiarugolo (Parma). L’immobile aveva alcune crepe, così i residenti hanno chiamato i Vigili del Fuoco e dal sopralluogo è stata condivisa la preoccupazione. Visti i problemi di staticità, sono state evacuate per precauzione 7 famiglie, una decina di persone.
“Le scosse di questi giorni – ha spiegato il sindaco Daniele Friggeri – non hanno creato danni. Si tratta di una scelta dettata dalla preoccupazione per un immobile già con problematiche”. Ora il Comune, con il primo primo cittadino, si sta attivando per trovare soluzioni temporanee per le persone fuori casa.