Smog, Coldiretti: “è emergenza con soli 32,5 di metri quadri di verde a testa”

Oltre ai cambiamenti climatici e al traffico, la ridotta disponibilità di spazi verdi contribuisce all'emergenza smog, secondo Coldiretti
MeteoWeb

“A spingere lo smog nelle città è l’effetto combinato dei cambiamenti climatici, delle emissioni di CO2 del traffico e della ridotta disponibilità di spazi verdi, con ogni italiano che dispone in media di appena 32,5 metri quadrati di verde urbano e una situazione preoccupante nei grandi centri dove i valori scendono addirittura ai 18,5 metri quadrati pro capite di Milano ai 16,9 di Roma, ai 13,5 di Napoli, dai 9,4 di Bari ai 12 metri quadrati di Palermo”. È quanto emerge dall’analisi della Coldiretti su dati Istat in riferimento all’emergenza smog che ha già portato all’adozione di misure di limitazione del traffico.

Un tema che sarà al centro anche della giornata inaugurale di Myplant & Garden di Milano, in programma domani mercoledì 21 febbraio alla Fiera di Milano Rho, dove Coldiretti aprirà il primo “Salone del verde mangia smog”.

Per mantenere l’impegno a contrastare i cambiamenti climatici e limitare l’inquinamento bisogna intervenire in modo strutturale anche sugli ambienti metropolitani – conclude Coldiretti – ripensando lo sviluppo delle città e favorendo la diffusione del verde pubblico e privato”.

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