L’Italia è ancora il terzo contribuente dell’Agenzia Spaziale Europea (ESA) in quanto “i fondi stanziati dall’Agenzia Spaziale Italiana per le attività dell’Agenzia Spaziale Europea ammontano a 680 milioni di euro, invece che a 580″. Lo rileva l’ASI in una nota, riferendosi ai dati diffusi oggi a Milano dall’Osservatorio Space Economy della School of Management del Politecnico e presentata al convegno ‘Space Economy Italiana al bivio: oltre alla leadership tecnologica serve un vero ecosistema’. La ricerca del Politecnico di Milano, relativa soltanto ai dati del 2023, affermava che l’Italia era scesa dal terzo al quarto posto in Europa tra i Paesi contributori dell’ESA con un finanziamento di 580 milioni di euro. I dati dell’ASI relativi allo stesso periodo indicano però un contributo da parte dell’Italia pari a 680 milioni di euro. “L’Italia – rileva l’ASI – è pertanto il terzo Paese contribuente in ambito europeo e non il quarto”.