Continua ad intensificarsi lo sciame sismico che da tre giorni sta colpendo l’Emilia Romagna sulle colline di Parma, con epicentro tra Calestano e Langhirano. Complessivamente nelle ultime 48 ore si sono verificate oltre 150 scosse, di cui ben 15 hanno avuto una magnitudo superiore a 3.0 e quindi sono state distintamente avvertite dalla popolazione anche in città, in modo particolare a Parma ma anche nella vicina Reggio Emilia, oltre che a Fidenza e su gran parte dell’Emilia.
L’ultima scossa è stata la più forte in assoluto: magnitudo 4.2 alle 13:06 di oggi. Questa scossa è stata avvertita fino a La Spezia, in Liguria, e persino ai piani alti delle abitazioni di Milano Sud. Questo sciame sismico si sta verificando su una faglia che in passato ha dato vita a terremoti anche molto forti (superiori a magnitudo 6.5).
Le scosse di magnitudo superiore a 3 dello sciame sismico iniziato mercoledì a Parma
- magnitudo 3.1 alle 10:58 di sabato 10 febbraio
- magnitudo 3.6 alle 10:26 di sabato 10 febbraio
- magnitudo 3.1 alle 21:25 di venerdì 9 febbraio
- magnitudo 3.7 alle 17:38 di venerdì 9 febbraio
- magnitudo 4.2 alle 13:06 di venerdì 9 febbraio
- magnitudo 3.0 alle 15:59 di venerdì 9 febbraio
- magnitudo 3.2 alle 04:03 di venerdì 9 febbraio
- magnitudo 3.4 alle 03:55 di venerdì 9 febbraio
- magnitudo 3.4 alle 00:31 di venerdì 9 febbraio
- magnitudo 3.1 alle 22:53 di giovedì 8 febbraio
- magnitudo 3.3 alle 22:30 di giovedì 8 febbraio
- magnitudo 3.0 alle 23:14 di mercoledì 7 febbraio
- magnitudo 3.2 alle 20:45 di mercoledì 7 febbraio
- magnitudo 3.3 alle 20:03 di mercoledì 7 febbraio
- magnitudo 3.1 alle 14:57 di mercoledì 7 febbraio
- magnitudo 3.3 alle 14:55 di mercoledì 7 febbraio
- magnitudo 3.1 alle 10:53 di mercoledì 7 febbraio
- magnitudo 3.2 alle 10:49 di mercoledì 7 febbraio
- magnitudo 3.2 alle 06:02 di mercoledì 7 febbraio