Dal 27 febbraio, il Pakistan è stato flagellato da alluvioni che hanno portato alla perdita di almeno 29 vite umane, con almeno 39 feriti, secondo i dati forniti dal National Disaster Management Authority (Ndma), l’organismo di protezione civile del Paese. La regione più colpita da queste piogge torrenziali è stata Khyber Pakhtunkhwa (Kp) nel Nord/Ovest, che confina con l’Afghanistan. Qui, 21 persone, inclusi 14 bambini, hanno perso la vita e 37 sono rimaste ferite. Un’altra persona è morta in una frana.
Nella provincia meridionale del Belucistan, cinque persone sono rimaste uccise nel crollo degli edifici nei due giorni passati, secondo quanto riferito da Jahanzain Khan, capo dell’agenzia per la gestione dei disastri. Strade danneggiate, inondazioni e frane hanno tagliato i villaggi fuori dalle principali città del Belucistan, mentre le strade principali sono state bloccate nel Gilgit-Baltistan, hanno riferito i media locali.
Complessivamente, sono state totalmente distrutte o danneggiate almeno 420 abitazioni in tutto il Pakistan. Il Baluchistan, nella regione meridionale, è stata la più colpita con 237 case danneggiate, seguita da Kp con 126 case danneggiate e dal Kashmir con 47.
