Campi Flegrei, al via analisi di vulnerabilità degli edifici e corsi sul rischio bradisismico

Campi Flegrei, si prevede che questa prima fase di ricognizione termini entro 3 mesi: “azione importantissima”
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Da lunedì 25 marzo, partirà la prima ricognizione sugli edifici residenziali privati all’interno delle aree dei Comuni di Pozzuoli, Bacoli e Napoli maggiormente interessate dal bradisismo e quindi da sismicità e deformazioni del suolo. Si tratta della “zona di intervento” (consultabile nella mappa pubblicata su www.protezionecivile.gov.it) individuata dal cosiddetto Piano speditivo di emergenza per l’area dei Campi Flegrei, nell’ambito delle attività previste dal decreto legge 140/2023. Si prevede che questa prima fase di ricognizione termini entro 3 mesi. Lo fa sapere, con una nota, il Comune di Pozzuoli.

I controlli saranno effettuati attraverso sopralluoghi a vista condotti dall’esterno di ogni edificio. Le squadre di tecnici (coordinate dal Dipartimento della Protezione Civile della presidenza del Consiglio dei Ministri, in raccordo con la Regione Campania e con il supporto dei Comuni dell’area) non avranno dunque la necessità di entrare negli edifici ma saranno munite di badge identificativo in modo da essere chiaramente riconoscibili. Al termine di questa prima fase di sopralluoghi (che avverranno attraverso procedure informatizzate per la raccolta di dati e informazioni sulle caratteristiche costruttive e strutturali degli immobili monitorati), sarà realizzata una mappa di sintesi che evidenzierà le aree più vulnerabili sulle quali i cittadini interessati potranno richiedere, in una fase successiva, un ulteriore approfondimento conoscitivo sui singoli fabbricati.

Questa è la prima fase di un’azione importantissima. La verifica della vulnerabilità degli edifici privati ha un’importanza fondamentale nella mitigazione dei rischi legati al bradisismo. Per il momento, il lavoro dei tecnici sarà volto a identificare le aree più vulnerabili e in seguito si potrà procedere agli approfondimenti tecnici dei singoli edifici, anche su richiesta dei cittadini. Il lavoro che stiamo svolgendo in piena sinergia con la Protezione Civile nazionale, la Regione Campania, gli altri comuni dell’area flegrea e i Centri di competenza è in linea con i nostri obiettivi: restare nella nostra città in piena sicurezza“, ha detto il sindaco Gigi Manzoni.

Campi Flegrei, corsi sul rischio bradisismico per volontari

Partono domani, sabato 23 marzo, i corsi di formazione per i volontari di Protezione Civile sul rischio bradisismico ai Campi Flegrei. La Regione Campania, in raccordo con il Dipartimento di Protezione Civile della Presidenza del Consiglio dei Ministri e con il coinvolgimento dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, nell’ambito delle misure urgenti per i Campi Flegrei previste dal DL 140 del 12 ottobre 2023 e in linea con il Piano di comunicazione alla popolazione approvato con la Delibera di Giunta regionale 679 del 23 novembre scorso, ha predisposto un programma di formazione completo articolato su due moduli e 4 edizioni.

Le lezioni si svolgeranno in presenza all’Auditorium della Regione Campania all’Isola C3 del Centro Direzionale domani, sabato 23 marzo, dalle 9 alle 12.45 per il primo gruppo di volontari iscritti e dalle 15 alle 18.45 per il secondo gruppo. Nell’ambito della prima giornata di studio saranno affrontate le tematiche relative alle Pianificazioni di Protezione Civile, agli aspetti scientifici della struttura e deformazione della caldera dei Campi Flegrei, dell’unrest in corso e delle crisi bradisismiche nonché della fenomenologia vulcanica.

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