Il razzo Starship è pronto per il tanto atteso lancio. SpaceX ha posizionato il veicolo alto 122 metri sul pad presso il sito Starbase nel Sud del Texas, secondo quanto annunciato dalla stessa azienda su X, pubblicando anche 2 immagini dello stack. Il posizionamento è un grande passo verso il liftoff, che secondo SpaceX potrebbe avvenire già domani, giovedì 14 marzo.
SpaceX sta sviluppando Starship per aiutare l’umanità a raggiungere (e colonizzare) la Luna e Marte. Il veicolo completamente riutilizzabile ha spiccato il volo 2 volte in precedenza, in missioni di prova ad aprile e novembre 2023. Entrati in test miravano a inviare il secondo stadio (la capsula Starship) quasi interamente intorno alla Terra, con ammaraggio nell’Oceano Pacifico vicino alle Hawaii.
Ciò non è accaduto: i 2 stadi di Starship non si sono separati durante il volo di aprile, e SpaceX ha fatto esplodere intenzionalmente il veicolo circa 4 minuti dopo il lancio. È andata molto meglio nel 2° volo, quando sono stati raggiunti diversi traguardi importanti, ma entrambi gli stadi sono comunque esplosi.
Starship, il 3° volo sarà più ambizioso
Il 3° volo seguirà una traiettoria diversa: il sito di ammaraggio previsto per la capsula Starship sarà l’Oceano Indiano anziché il Pacifico. SpaceX testerà anche alcune altre novità durante la missione, tra cui “l’apertura e la chiusura del portello di carico di Starship” e “una dimostrazione di trasferimento di propellente” ha scritto SpaceX in una descrizione della missione.
Anche se SpaceX si sta preparando per il lancio, la data di domani rimane al momento provvisoria: l’azienda non ha ancora una licenza di lancio dalla Federal Aviation Administration degli Stati Uniti. la FAA ha recentemente concluso la sua indagine su cosa è accaduto nel volo di prova di novembre 2023, ma sembra che ci siano ancora alcune caselle da spuntare.
Il razzo più potente al mondo
Starship è il razzo più potente al mondo per 3 caratteristiche rivoluzionarie. Innanzitutto, la sua forza propulsiva deriva da 33 motori Raptor che generano una spinta di oltre 74 milioni di Newton, superiore a qualsiasi altro razzo nella storia. In secondo luogo, Starship è completamente riutilizzabile: sia il primo stadio (Super Heavy) che il secondo (Starship) atterrano verticalmente, abbattendo drasticamente i costi di lancio. Infine, la sua struttura in acciaio lo rende leggero e resistente, permettendogli di trasportare fino a 100 tonnellate di payload in orbita terrestre e addirittura 120 tonnellate sulla Luna. In confronto, il leggendario Saturn V della NASA poteva trasportare solo 45 tonnellate in orbita lunare.
In aggiunta a queste caratteristiche principali, Starship vanta un’altezza di 122 metri, superando anche il Saturn V, e un design modulare che lo rende adatto a diverse missioni, dal trasporto di satelliti alla colonizzazione di Marte.
Starship rappresenta un passo avanti enorme nella tecnologia spaziale e apre la strada a un futuro di esplorazione spaziale più accessibile e sostenibile.