Oggi, nell’ambito della seconda edizione della business convention Mediterranean Aerospace Matching (MAM24) che si tiene a Grottaglie (TA) dal 20 al 22 marzo, promossa dal Distretto Tecnologico Aerospaziale (DTA) da Regione Puglia, ENAC, Aeroporti di Puglia e Criptaliae Spaceport, ha avuto luogo una missione dimostrativa di trasporto medicale con droni, che ha permesso una consegna rapida di beni di emergenza dall’aeroporto “Marcello Arlotta” al porto della città di Taranto in circa trenta minuti.
Una rotta di 17 chilometri, la più lunga che sia stata mai testata per il trasporto di una capsula contenente materiale medicale. Il risultato è stato reso possibile grazie al lavoro congiunto tra la start up ABzero e la PMI Euro USC Italia, con il coordinamento e la collaborazione della Marina Militare di Taranto, all’interno dell’edizione 2024 di Drones Beyond.
La missione di volo si è sviluppata a partire dalla base aeroportuale, dove l’elicottero della Marina Militare ha consegnato la Smart Capsule progettata da ABzero contenente il materiale medicale. La capsula è stata successivamente agganciata al drone che, dopo essere decollato, ha percorso in pochi minuti la rotta urbana e marina, preautorizzata da ENAC. Sorvolando l’insenatura del Mar Piccolo, ha così raggiunto l’area portuale in totale sicurezza.
La missione ha efficacemente dimostrato l’intermodalità della soluzione sviluppata e l’operabilità di sistemi UAS (Unmanned Aircraft System) integrati, come la capsula intelligente di ABzero. Il volo è stato condotto in modalità automatica BVLOS (volo non a vista) grazie all’applicazione mobile connessa sviluppata dalla start up, con monitoraggio da remoto del pilota.
Una consegna rapida e clinicamente sicura dei beni biomedicali è stata resa possibile grazie alla tecnologia di ABzero, con la Smart Capsule dotata di speciali sensori per il mantenimento della temperatura, del ph, dell’umidità e dell’emolisi del sangue. La capsula è in grado di trasportare beni urgenti come un farmaco salvavita o sacche di sangue, ma in futuro sarà adibita anche al trasporto di organi. Giuseppe Tortora, CEO e founder di ABzero: “l’attività svolta durante il MAM24 è di estrema importanza per tutto il settore dell’Advanced Air Mobility. È stata dimostrata la fattibilità di coprire rotte oltre i 15 km attraverso la Smart Capsule che, in aggiunta alla strumentazione tradizionale, ha permesso di operare il volo BVLOS in totale sicurezza con la supervisione di piloti remoti, offrendo un sistema ridondante, robusto e affidabile. L’attività svolta oggi apre le porte alle tecnologie per il delivery medicale attraverso droni salvavita e ad alto impatto sociale”.
EuroUSC Italia, società di consulenza leader in Italia in materia di regolamentazione e sicurezza nel settore dei droni, ha assunto l’incarico di preparare la documentazione necessaria per ottenere l’approvazione di ENAC per il volo, conformemente alla regolamentazione vigente. In particolare, ha fornito supporto nella redazione del manuale delle operazioni, ha condotto un’analisi approfondita del rischio secondo la metodologia SORA e ha verificato che tutta la documentazione fosse conforme ai requisiti normativi.
Sara Molinari, Safety&Compliance Engineer di EuroUSC Italia, ha concluso: “ottenere l’autorizzazione per un volo a lunga distanza, fondato su procedure innovative e complesse, è una dimostrazione tangibile della possibilità di impiegare la tecnologia dei droni in ambiti critici come il trasporto di materiale medico. Questa demo ci ha concesso l’opportunità di evidenziare che, attraverso un’analisi dei rischi accurata e meticolosa, è possibile realizzare operazioni estremamente complicate e aprire la strada a nuove soluzioni innovative”.
Grazie a questo impegno, EuroUSC Italia ha contribuito a garantire che ABzero fosse in grado di condurre le operazioni di volo in modo sicuro e conforme alla normativa.