Sempre più caldo nella Sicilia tirrenica a causa dell’effetto favonio, che ha fatto schizzare in questa domenica di Pasqua le temperature su valori eccezionali. Superati abbondantemente i primi +30°C dell’anno, soltanto sfiorati nella giornata di ieri. Al momento abbiamo +31,7°C a Palermo Partanna, +30,9°C a Palermo Centro, +30,3°C a Termini Imerese, +30,2°C a Furnari, +30,1°C a Pace del Mela, +30,0°C a San Vito Lo Capo, ma sono tutte massime in corso che potranno ulteriormente aumentare nel primo pomeriggio.
Notevoli, seppur sotto il muro dei trenta gradi, i valori di +29,7°C a Falcone, +29,4°C a Barcellona Pozzo di Gotto, +29,3°C ad Altavilla Milicia, a Partinico e a Rocca di Caprileone, +29,2°C a Barcellona Pozzo di Gotto, a Gioiosa Marea e a Terrasini, +29,0°C a Sinagra, +28,6°C a Fiorita, +28,1°C a Milazzo, +27,9°C a Cefalù, +27,4°C a Trapani, Calatafimi e Capo d’Orlando. Anche qui, le temperature aumenteranno ulteriormente nel corso del pomeriggio.
Ribadiamo che si tratta di un’anomalia eccezionale ma molto localizzata alla fascia tirrenica della Sicilia, che è interessata dal foehn. Sul versante jonico è tutta un’altra storia: Catania e Messina sfiorano appena i +21°C, addirittura tra Acireale, Giarre e Taormina abbiamo valori di +18°C in riva al mare in pieno giorno. Qui, infatti, lo scirocco soffia dal mare e rende l’aria fresca e umida, con sbalzi termici in Sicilia di addirittura 15°C in pochi chilometri di distanza tra i due versanti (jonico e tirrenico) a causa degli effetti opposti delle correnti sull’orografia del territorio.