Perché la Giornata Internazionale della donna si festeggia l’8 marzo, dalla storia della fabbrica al simbolo della mimosa

Ecco perché la Giornata Internazionale della donna si festeggia l'8 marzo: curiosità, storia e origine della Festa
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La Giornata Internazionale della Donna, celebrata l’8 marzo, ha una storia complessa e ricca di sfumature. La data scelta è avvolta da un alone di mistero e diverse teorie tentano di spiegarne l’origine.

La leggenda del Triangle Shirtwaist

Per lungo tempo, la ricorrenza è stata associata a un tragico incendio avvenuto nella fabbrica tessile Triangle Shirtwaist di New York. Secondo questa leggenda, centinaia di operaie, perlopiù immigrate, morirono intrappolate nell’edificio a causa delle uscite bloccate. Tuttavia, ricerche storiche accurate hanno messo in luce diverse incongruenze e la veridicità di questo evento è stata ampiamente smentita.

Le proteste delle donne a San Pietroburgo

Un’altra ipotesi, supportata da prove più concrete, indica l’8 marzo 1917 come data significativa. In quel giorno, le donne di San Pietroburgo scesero in piazza per protestare contro la fame, la guerra e lo zarismo. La loro manifestazione, che diede inizio alla Rivoluzione Russa, contribuì a fissare la data nella memoria collettiva.

L’istituzione ufficiale della Giornata Internazionale della donna

Nel 1921, durante la Seconda Conferenza Internazionale delle Donne Comuniste a Mosca, l’8 marzo venne ufficialmente proclamato Giornata Internazionale dell’Operaia. La scelta di questa data era volta a commemorare le lotte delle donne per migliori condizioni lavorative e l’uguaglianza di genere.

Nel 1977, l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha ufficialmente riconosciuto l’8 marzo come Giornata Internazionale della Donna, invitando tutti i Paesi a celebrarla.

La diffusione in Italia

La ricorrenza arrivò in Italia solo nel 1945, quando l’Unione Donne Italiane (UDI) la promosse come momento di riflessione e mobilitazione per i diritti delle donne. Negli anni successivi, la Giornata ha assunto un valore sempre più ampio, diventando un simbolo universale della lotta per l’emancipazione femminile.

Il simbolo della mimosa

In Italia, la mimosa è divenuta il simbolo indiscusso della Festa della Donna. La scelta di questo fiore, che fiorisce proprio all’inizio di marzo, si deve all’UDI nel 1946. La mimosa, con il suo colore giallo intenso e la sua mimosa profumata, rappresenta la forza e la tenacia delle donne, unite nella loro battaglia per la parità.

Giornata Internazionale della donna, oltre la Festa

Oggi, l’8 marzo rappresenta un’occasione importante per celebrare i traguardi raggiunti dalle donne in termini di diritti e partecipazione sociale. Tuttavia, la giornata serve anche a ricordare le discriminazioni e le disparità che ancora persistono in molte parti del mondo. La lotta per l’uguaglianza di genere è ancora in corso e la Giornata Internazionale della Donna rappresenta un momento di fondamentale impegno per continuare a perseguire questo obiettivo.

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