Il nuovo cargo Dragon 2 di SpaceX è stato lanciato con successo, trasportando quasi 3 tonnellate di materiali e rifornimenti destinati alla Stazione Spaziale Internazionale. Il lancio è avvenuto dalla base di Cape Canaveral in Florida alle 21:55 ora italiana, con un razzo Falcon 9. L’attracco è programmato per le 12:30 di domani, sabato 23 marzo, con una manovra gestita in modo autonomo dal computer di bordo, una novità per la navetta cargo di SpaceX.
A bordo della capsula (la 30ª missione cargo lanciata dall’azienda di Elon Musk), sono presenti diverse attrezzature destinate alla manutenzione della ISS. Tra queste, spicca una nuova pompa per i circuiti di raffreddamento della Stazione, 2 nuovi kit per il caffè, nonché provviste di frutta, verdura fresca e numerose porzioni di cibo. Gli esperimenti scientifici a bordo includono uno strumento concepito per studiare la possibilità di produrre nuovi materiali semiconduttori in ambiente di microgravità, noti come quantum dots, che potrebbero migliorare l’efficienza dei pannelli solari. Inoltre, è presente uno scanner destinato ad essere integrato ai robot Astrobee già operativi sulla ISS, il quale sarà utile per la creazione di mappe tridimensionali.
Il lancio di questa nuova missione segna anche 2 importanti innovazioni: in primo luogo, il ritorno alla partenza dei cargo Dragon dalla piattaforma Slc-40 dopo 4 anni. Durante questo periodo, la torre di lancio è stata modificata per ospitare missioni con equipaggio umano e semplificare le operazioni di preparazione del razzo. In secondo luogo, vi è l’aggiornamento della navetta stessa, denominata per Dragon 2, che ora sarà in grado di eseguire autonomamente anche le fasi finali di attracco alla ISS, senza la necessità di essere agganciata da un braccio robotico controllato dagli astronauti della Stazione Spaziale.