Una cabina della teleferica di Antalya, località turistica della Turchia, si è schiantata al suolo. A bordo c’erano otto persone. Il primo bilancio indica un morto e sette feriti, tra cui due bambini, secondo quanto riportano i media locali. Una cabina ha urtato un palo e si è rotta, facendo precipitare i passeggeri sul fianco della montagna sottostante. Oltre 180 persone sono rimaste intrappolate nelle cabine aeree a causa dell’arresto della funivia dopo l’incidente e i soccorritori stanno operando per riportarle a terra.
Secondo l’agenzia di stampa turca Anadolu, la persona che ha perso la vita è un uomo turco di 54 anni, mentre i feriti sono 6 cittadini turchi e un cittadino del Kirghizistan. Il Ministro dell’Interno turco, Ali Yerlikaya, ha riferito che 5 dei feriti sono stati portati via dalla montagna in elicottero, mentre gli sforzi per rimuovere gli altri due feriti 3 ore dopo l’incidente proseguivano.
Il Ministro Yerlikaya ha fatto sapere su X che l’operazione di salvataggio ha coinvolto più di 160 soccorritori, tra cui equipaggi aerei della Guardia Costiera e squadre di alpinisti provenienti da diverse parti della Turchia. Altri 184 passeggeri sono rimasti intrappolati in altre 25 cabine della funivia a decine di metri dal suolo mentre i tecnici cercavano di riavviare il sistema, ha riferito inoltre il sindaco di Antalya, Muhittin Bocek.
La funivia trasporta i turisti dalla spiaggia di Konyaalti a un ristorante e a una piattaforma panoramica in cima al Monte Tunektepe, alto 618 metri. È gestita dal Comune metropolitano di Antalya.