La concomitanza di ondate di calore e di innalzamenti estremi del livello del mare a breve termine nelle stesse località costiere è aumentata in modo significativo tra il 1998 e il 2017 rispetto al ventennio precedente, secondo uno studio pubblicato sulla rivista Communications Earth & Environment. La ricerca suggerisce anche che questi eventi potrebbero essere cinque volte più probabili tra il 2025 e il 2049 in uno scenario modellato di emissioni elevate.
Un evento cosiddetto “concomitante di ondata di calore e livello estremo del mare” (CHWESL) si ha quando un’ondata di calore e un innalzamento estremo del livello del mare a breve termine si verificano nella stessa località costiera nello stesso periodo di tempo. Sebbene possano rappresentare una seria minaccia per le comunità costiere, finora sono state condotte poche ricerche sulle caratteristiche e sull’occorrenza di questi eventi.
Lo studio
In questo nuovo studio, Shuo Wang e Mo Zhou hanno analizzato gli eventi CHWESL in tutto il mondo tra il 1979 e il 2017 e hanno proiettato gli eventi futuri tra il 2025 e il 2049 in uno scenario climatico ad alte emissioni (lo scenario SSP5-8.5 dell’IPCC). Gli autori hanno incluso solo gli eventi che si sono verificati nella stagione estiva estesa, che va da maggio a settembre nell’emisfero settentrionale e da novembre a marzo nell’emisfero meridionale.
Gli autori hanno rilevato che circa l’88% delle coste mondiali ha registrato un evento CHWESL nel periodo 1979-2017. Circa il 39% delle coste ha registrato un aumento significativo della durata totale delle condizioni di CHWESL sperimentate nell’arco di un anno nel periodo 1998-2017 rispetto al periodo 1979-1998, con le regioni tropicali più inclini a sperimentare un aumento maggiore. Gli autori hanno inoltre riscontrato un’associazione significativa tra l’intensità delle ondate di calore e la probabilità che si verifichi un evento CHWESL, con un aumento dell’1% dell’intensità delle ondate di calore associato a un aumento di circa il 2% della probabilità che si verifichi un evento CHWESL.
Le proiezioni
Dalle loro proiezioni, gli autori suggeriscono che le aree costiere globali potrebbero sperimentare in media 38 giorni di condizioni CHWESL ogni anno tra il 2025 e il 2049, con un aumento di 31 giorni rispetto al periodo storico 1989-2013.
Gli autori concludono che gli eventi CHWESL potrebbero rappresentare una minaccia significativa per le comunità costiere, in particolare per i rischi dell’eccesso di calore per la salute umana. Fanno notare, inoltre, che i Paesi delle aree tropicali saranno probabilmente i più colpiti e che molti di questi Paesi sono a basso o medio reddito e potrebbero avere difficoltà a far fronte agli effetti. Gli autori sostengono che è urgente sviluppare strategie efficaci di mitigazione del rischio per aumentare la preparazione a questi eventi estremi.