Thyssenkrupp, gigante dell’acciaio e marchio iconico dell’industria pesante tedesca, ha annunciato che la capacità produttiva del suo sito di Duisburg sarà ridotta di circa il 20%, con misure che comportano tagli di posti di lavoro che non possono ancora essere quantificati. Il consiglio di amministrazione della divisione siderurgica ha dichiarato che le capacità produttive saranno ridotte a circa 9-9,5 milioni di tonnellate all’anno, corrispondenti all’incirca al livello di spedizione degli ultimi tre anni. Oggi la capacità produttiva del sito è di circa 11,5 milioni di tonnellate.
Il piano risponde a una “traiettoria ascendente dei costi energetici a causa degli obiettivi di politica climatica” e alla pressione delle importazioni asiatiche “incontrollate” di acciaio.