Un incendio boschivo scoppiato nella Serra Ferrer, tra Tàrbena e Xaló, a nord di Alicante, in Spagna, è fuori controllo, favorito dalla difficile orografia del terreno e delle alte temperature della zona. Sono circa 50 le persone sgomberate che vivevano in case sparse e in una comunità della zona e la Generalitat ha attivato l’Unità Militare di Emergenza.
Come ha spiegato il Ministro dell’Interno, Elisa Núñez, nel pomeriggio di oggi dieci equipaggi del Consorzio Provinciale dei Vigili del Fuoco di Alicante, sette unità antincendio boschivi della Generalitat, sei veicoli aerei del 112 e altri due aerei stanno lavorando sull’incendio, oltre ai professionisti dell’UME.
La Croce Rossa apre un rifugio a Tàrbena
Verso le 16, è stata stabilita la situazione 2 del Piano speciale per il rischio incendi boschivi (PEIF), il che significa che l’incendio può colpire gravemente i beni non forestali. Secondo fonti comunali, infatti, alcune abitazioni potrebbero essere colpite dall’incendio. Il sindaco di Tàrbena, Francisco Javier Molines, ha confermato che è stato aperto un rifugio temporaneo affinché le persone che hanno dovuto lasciare le proprie case possano passarvi la notte.
L’assessore Elisa Núñez ha spiegato anche che la previsione per le prossime ore è di “cautela” e che i servizi di emergenza continueranno a lavorare tutta la notte nella zona. Inoltre, ha affermato che l’incendio si è propagato perché “la zona è circondata da una grande quantità di foresta”.
Temperature elevate nella zona
Nella zona dell’incendio, le temperature sono state molto elevate per il periodo dell’anno e si sono registrate massime di +26°C. Inoltre, soffia un vento da sud con raffiche di 20-30km/h che permarrà da questa direzione fino alla notte, anche se si indebolirà, come riferisce l’Agenzia meteorologica statale (Aemet).
Oggi il rischio di incendi boschivi nella Comunità Valenciana era medio-basso, anche se domani il rischio sarà estremo su tutto il territorio.