Ingenuity, il piccolo drone–elicottero della NASA, ha inviato il suo ultimo saluto da Marte, pronto ora a servire come stazione fissa per la raccolta dati sulla superficie del Pianeta Rosso. Il velivolo da 1,8 kg ha fatto la storia compiendo il primo volo a motore su un altro mondo. Giunto su Marte con il rover Perseverance, ha preso il volo per la prima volta dalla superficie il 19 aprile 2021. “Il team dell’Ingenuity ha ricevuto l’ultimo messaggio da Ingenuity, che adesso svolgerà il ruolo di una stazione fissa, raccogliendo dati che potrebbero essere utili per i futuri esploratori del Pianeta Rosso”.
Inizialmente progettato per dimostrare la fattibilità del volo nell’atmosfera sottile di Marte attraverso 5 voli, Ingenuity ha superato ogni aspettativa. È stato impiegato per un totale di 72 volte, accumulando più di 2 ore di volo in brevi sessioni, affrontando tempeste di sabbia, terreni ostili, problemi con un sensore difettoso e condizioni climatiche estreme. La sua missione originale era fungere da esploratore aereo per il rover Perseverance, nel suo compito di cercare segni di vita microbica risalenti a miliardi di anni fa, quando Marte era molto più caldo e umido di quanto lo sia oggi.
La missione di Ingenuity si è conclusa dopo che l’elicottero ha subito un duro atterraggio durante il suo ultimo volo, danneggiando in modo significativo le pale del rotore. Impossibilitato a volare, il velivolo rimarrà a “Valinor Hills” mentre il rover Perseverance uscirà dal raggio di comunicazione mentre continua a esplorare il bordo occidentale del cratere Jezero.