Un forte maltempo, con piogge incessanti, grandine grossa e venti da uragano, ha colpito la Cina meridionale, provocando l’evacuazione di un’intera città con oltre 1.700 residenti nella provincia del Guangdong. Secondo i giornali locali che citano le autorità, tutti i residenti della municipalità di Jiangwan, nella regione di Shaoguan, sono stati evacuati tramite autobus ed elicotteri per mettersi in salvo mentre si scatenava una nuova ondata di inondazioni.
La forte ondata di maltempo ha provocato la caduta di linee elettriche, l’interruzione delle reti di telefonia mobile, pericolose frane di fango, ponti distrutti, alberi sradicati e case allagate in tutta la regione.
La scorsa settimana, la provincia del Guangdong è stata testimone di scene di devastazione diffusa a causa di precipitazioni record per il mese di aprile.
Grandine enorme nello Guangxi
Anche il vicino Guangxi è stato colpito da forti temporali nel corso della notte, che hanno scaricato forti piogge, grandine e forte vento, con raffiche fino a 120km/h. La grandine ha addirittura raggiunto i 15cm, come dimostrano le immagini a corredo dell’articolo, provocando danni ingenti e diffusi.
Caldo record nel sud della Cina
Ma non è tutto. Perché il sud della Cina deve fare i conti anche con la forte ondata di caldo che sta risalendo dall’Indocina, dove i record stanno già cadendo a migliaia. Chengmai, nella provincia di Hainan, ha raggiunto i +41°C, stabilendo un nuovo record di aprile per la provincia. Anche Ding’an, sempre nella stessa provincia, ha battuto un record, raggiungendo i +40°C. I +41,5°C raggiunti a Yuanyang, nella provincia di Yunnan, sono il valore il più alto registrato in Cina oggi. Nei prossimi cinque giorni, Yunnan e Hainan potrebbero battere nuovamente il record di aprile.