Secondo lo Space Weather Prediction Center della NOAA è possibile una tempesta geomagnetica classe G1 si verifichi oggi, 18 aprile, quando è previsto che un’espulsione di massa coronale (CME) colpisca il campo magnetico terrestre. “Si tratta di una CME debolmente visibile, probabilmente non molto potente, ma anche un impatto debole della CME può scatenare aurore boreali. Una CME simile ha colpito la Terra il 15 aprile e i risultati sono stati splendidi,” si spiega sul sito specializzato SpaceWeather.com, a cura dell’astrofisico Tony Phillips.
Cos’è un’espulsione di massa coronale (CME)
Un’espulsione di massa coronale (CME) è un’imponente emissione di materia magnetizzata dal Sole nella sua atmosfera esterna, la corona. Questo fenomeno è spesso associato a intensi eventi solari come le eruzioni solari. Durante una CME, enormi quantità di plasma solare carico di particelle elettricamente cariche vengono espulse nello Spazio interplanetario a velocità elevate, talvolta superando i 2000 km/s. Le CME possono provocare un’ampia gamma di effetti sulla Terra, inclusi disturbi geomagnetici e blackout delle comunicazioni satellitari. Quando il flusso di particelle solari colpisce il campo magnetico terrestre, può generare spettacolari aurore e interferenze nelle reti elettriche.
Cos’è l’aurora boreale
L’aurora boreale è uno spettacolo luminoso causato dall’interazione delle particelle cariche del vento solare con l’atmosfera terrestre. Quando queste particelle entrano in contatto con gli atomi e le molecole presenti nell’alta atmosfera, come l’ossigeno e l’azoto, eccitano gli elettroni degli atomi. Quando gli elettroni ritornano al loro stato di riposo, rilasciano energia sotto forma di luce visibile, creando le caratteristiche bande colorate dell’aurora boreale. I colori tipici includono il verde, il rosso, il blu e il viola, che dipendono dall’altitudine e dal tipo di atomi eccitati. Le condizioni per osservare un’aurora boreale includono un cielo notturno scuro e limpido e un’elevata attività solare, che può essere influenzata da tempeste solari e flussi di vento solare.
Cos’è una tempesta geomagnetica
Una tempesta geomagnetica è un’alterazione temporanea del campo magnetico terrestre causata dall’impatto di particelle cariche provenienti dal vento solare. Queste particelle interagiscono con il campo magnetico terrestre, causando variazioni nella sua intensità e nella sua struttura. Le tempeste geomagnetiche sono spesso innescate dall’arrivo sulla Terra di espulsioni di massa coronale (CME) o flussi di vento solare ad alta velocità. Durante una tempesta geomagnetica, possono verificarsi intensificazioni delle aurore, disturbi nelle reti elettriche e nei sistemi di navigazione satellitare, oltre a potenziali danni ai satelliti in orbita.