E’ tornato a splendere il sole oggi sul Nord Italia flagellato dal forte maltempo di ieri, e le temperature sono in forte aumento: abbiamo +25°C a Genova e La Spezia, +24°C a Udine e Pordenone, +23°C a Firenze, +22°C a Milano, Torino, Verona e Venezia, diffusamente dieci gradi centigradi superiori ai valori di ieri alla stessa ora. E’ una giornata di bel tempo anche sull’Europa centrale e occidentale: sulla penisola Iberica, tra Spagna e Portogallo, non si registra alcun tipo di nuvolosità, mentre il Ciclone che ha colpito ieri l’Italia si sta spostando rapidamente verso il Maghreb.
L’ultimo aggiornamento del satellite meteorologico mostra proprio le ampie schiarite sull’Europa centro-occidentale, mentre il ciclone svicola su Algeria e Tunisia transitando sulla Sardegna, alimentando la risalita di nubi sparse dal Canale di Sicilia verso la Sicilia e dal mar Jonio verso l’Italia Peninsulare centro/meridionale:
Nelle prossime ore questa situazione si definirà ulteriormente: il Ciclone scivolerà sempre più a Sud, posizionandosi addirittura nell’entroterra sahariano e provocando nei prossimi due giorni piogge torrenziali tra Algeria e Tunisia, dove potranno verificarsi gravi alluvioni. Sull’Europa centro-occidentale, invece, risalirà un poderoso Anticiclone delle Azzorre che sarà molto esteso con valori superiori ai 1030hPa da Portogallo e Spagna alla Polonia, inglobando tutta la Francia e il Nord Italia già nella giornata di domani, venerdì 12 aprile.
Questo poderoso Anticiclone farà schizzare le temperature rapidamente verso l’alto: su gran parte d’Europa sarà un weekend dai connotati estivi. In Spagna, Francia, Svizzera ma anche al Nord Italia già sabato 13 aprile farà molto caldo con temperature elevatissime, enormemente superiori rispetto alle medie del periodo. Sarà un sabato splendido, totalmente soleggiato, anche sul resto d’Italia, con temperature molto miti seppur meno esagerate al Centro/Sud:
Domenica 14 aprile farà ancora più caldo in tutt’Italia: le temperature saranno elevatissime soprattutto sulle Alpi e sugli Appennini con valori tipici dell’estate. Probabilmente avremo i primi +30°C nei fondovalle alpini, uno scenario clamoroso perchè ieri sulle Alpi nevicava copiosamente e dopo pochi giorni esploderà l’estate.
Proprio nel weekend, come possiamo vedere dalle mappe successive riferite alle precipitazioni, non cadrà una goccia d’acqua su tutta l’Europa meridionale centro-occidentale mentre si verificheranno piogge alluvionali nel nord Africa, tra Algeria e Tunisia:
La situazione meteorologica, però, rischia un clamoroso ribaltone la prossima settimana. Come possiamo osservare dal video con le mappe sinottiche per i prossimi dieci giorni, da Mercoledì 17 Aprile in poi la situazione meteo potrebbe cambiare drasticamente. Dopo un lungo periodo di caldo anomalo, infatti, rischiamo di avere una nuova fase caratterizzata da freddo intenso, probabilmente addirittura invernale, con tanto maltempo e forti nevicate fino a bassa quota. Una sorta di “rivincita” dell’inverno che potrebbe anche durare a lungo, per tutta la seconda metà del mese di aprile.
Un’evoluzione clamorosa di cui parleremo meglio nei prossimi aggiornamenti.
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