L’astronauta Paolo Nespoli parteciperà a “LarioSpace 2024”, seconda edizione dell’evento sulle innovazioni e le tecnologie italiane nel settore della New Space Economy, che aprirà domani 23 aprile presso il Centro spaziale del Lario, la struttura per le telecomunicazioni satellitari di Telespazio a Gera Lario vicino al lago di Como. Nespoli, che ha trascorso in orbita oltre 313 giorni nel corso di tre missioni dal 2007 al 2017, è oggi docente di Human Spaceflight and Operations al Politecnico di Milano. L’astronauta interverrà domani pomeriggio per parlare del futuro delle missioni umane nello spazio e delle tecnologie per l’osservazione della Terra. L’evento, che si concluderà mercoledì 24, vedrà la partecipazione di oltre trecento esperti e professionisti italiani ed esteri, tra cui rappresentanti di istituzioni, manager di aziende e startup e anche divulgatori scientifici. Il programma prevede una serie di talk, tavole rotonde e sessioni di networking, che consentano di favorire il dialogo tra i partecipanti, incoraggiando lo scambio di conoscenze e l’avvio di collaborazioni. Sarà anche allestita un’area dedicata agli stand di circa 30 espositori per facilitare gli incontri tra imprenditori, professionisti e stakeholder.
Il programma di “LarioSpace 2024” prevede nella prima giornata di domani 23 la cerimonia inaugurale con gli interventi di Alessandro Fermi, assessore Università Ricerca e Innovazione della Regione Lombardia, Luca Petronzio, vice president Digital Engineering di Telespazio, e Jonathan Polotto, amministratore delegato di Involve Space, startup comasca organizzatrice della manifestazione. Seguirà una tavola rotonda su “Sfide e opportunità: il futuro dell’osservazione della Terra”, a cui parteciperanno Paolo Cerabolini, chief technical officer di Thales Alenia Space, Angelo Vallerani, presidente del Lombardia Aerospace Cluster, e Jonathan Polotto, amministratore delegato di Involve Space. La prima giornata proseguirà con una serie di interventi su “La telecomunicazione come ponte tra lo spazio e la Terra – Come l’Italia sta innovando la space economy” (Jonata Puglia, Leaf Space); “Piattaforma Hawk, dal deep space all’osservazione della Terra” (Ferdinando Chianese, Argotec); “Space Economy o Diseconomy: questo è il dilemma” (Veronica La Regina, Space Cargo Unlimited); “Smart Manufacturing: potenzialità dell’Additive Manufacturing nel settore Aerospace” (Renato Pistritto, 3D Company); “Come individuare una backdoor in componenti di terze parti” (Gabriele Peiretti, Sicuranext); “Ground infrastructures of low earth orbit and suborbital launches for european small-launchers” (Alberto De Iorio, OLM-Orbital Launch Means); “Come l’Intelligenza Artificiale sta potenziando le missioni spaziali” (Alessandro Benetton, AIKO); “L’innovazione nello spazio” (Stefano Beco, Telespazio); “Missione Terra: ispirare la sostenibilità nello spazio” (Tommaso Tonina, Space Pioneers).
Nella seconda giornata di mercoledì 24 aprile, il programma prevede altre relazioni su “L’impatto dell’intelligenza Artificiale sul trasporto aerospaziale” (Marco Di Giugno, ENAC); “Il Dipartimento Nuclear dell’ENEA per lo Spazio: tecnologie e ricerca” (Alessia Cemmi, ENEA); “Investire nello spazio per creare il futuro” (Francesco Brescia, Plug & Play); “Le sfide regolamentari del volo suborbitale” (Giovanni Di Antonio, ENAC; Alberto de Iorio, OLM-Orbital Launch Means); “Torneremo sulla Luna?” (Gianluca Dettori, Primo Ventures); “La connettività satellitare di Apogeo Space. IoT ovunque per tutti” (Guido Parisenti, Apogeo Space); “Space ed Urban Farming: tecnologie emergenti per una agricoltura sostenibile” (Luca Nardi, ENEA). Prevista infine una tavola rotonda sul tema “Educational e STEM nell’Aerospazio” (Giulia de Leo, D-Orbit; Marco Sala, Revolv Space; Dario Scimone e Easha Tahzeen, Polispace; Virginia Porro, Skyward Experimental Rocketry). “Questa seconda edizione di ‘LarioSpace’ metterà in luce il ruolo strategico di startup, laboratori universitari e centri di ricerca che, affiancandosi alle grandi aziende del settore aerospaziale, favoriranno lo sviluppo della Space Economy in Italia”, afferma Jonathan Polotto, amministratore delegato di Involve Space e organizzatore dell’evento. “Nelle varie sessioni, si parlerà anche di costellazioni di microsatelliti, infrastrutture di telecomunicazioni spaziali, sistemi per l’Internet of Things o dotati di Intelligenza Artificiale, future missioni umane sulla Luna e di formazione e divulgazione sulle tematiche spaziali”.
“LarioSpace 2024” è organizzato da Involve Space, startup innovativa che offre servizi di lancio con palloni stratosferici, con il supporto di Takeoff Accelerator, il primo acceleratore italiano dedicato al settore aerospaziale. Hanno concesso i loro patrocini l’Agenzia Spaziale Italiana (ASI), l’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile (ENAC), l’ENEA, la Regione Lombardia e la Camera di Commercio di Como-Lecco. Parteciperanno come espositori: Tesla, Apogeo Space, Persico, OLM, Involve Space, Leaf Space, BlockDis, 3D Company, Acx Design, ADS, Acus, All Materials Supply, Allegretti Aeroplating, Alma Sistemi, Best Finishing, Blu Electronic, Celte, Gred, Lopigom, MPG Instruments, Novac, Polispace, Qool, Revolv Space, Siae Microelettronica, Xylene. L’ingresso all’evento è gratuito, previa registrazione online su www.lariospace.it.