Un team di ricerca ha studiato e investigato l’impatto diretto dell’elettrodinamica quantistica e delle onde elettromagnetiche sulla risposta del corpo al trattamento con ibogaina.
Cos’è l’ibogaina e perché studiarla durante l’eclissi?
L’ibogaina è una sostanza psichedelica naturale che ha suscitato interesse per il suo potenziale nel trattamento delle dipendenze da sostanze stupefacenti. Tuttavia, la sua azione esatta nel cervello e nel corpo umano non è ancora completamente compresa.
Lo studio dell’ibogaina tramite il prisma della fisica quantistica durante un evento come un’eclissi solare può sembrare insolito ma è interessante per varie ragioni. La fisica quantistica è una branca della fisica che studia il comportamento della materia e dell’energia a livello subatomico. Ciò significa che guarda a livelli molto piccoli, dove le leggi della fisica classica non si applicano più.
Alcuni ricercatori ritengono che la fisica quantistica possa offrire spiegazioni più dettagliate sulle interazioni tra l’ibogaina e il cervello umano a livello molecolare. Le interazioni tra le particelle subatomiche e le strutture molecolari dell’ibogaina potrebbero essere influenzate da fenomeni quantistici che possono avere un impatto sulle proprietà farmacologiche della sostanza.
L’eclissi solare, un evento astronomico di grande portata, può influenzare il campo elettromagnetico della Terra e il flusso di energia nel sistema solare. Alcuni studiosi ritengono che questo possa avere effetti sull’attività cerebrale e sulle risposte fisiologiche del corpo umano. Pertanto, studiare l’effetto dell’ibogaina durante un’eclissi solare potrebbe offrire una finestra temporale unica per osservare e comprendere come i fenomeni quantistici e astrofisici influenzino l’interazione tra la sostanza e il corpo umano.
La ricerca
Con l’imminente eclissi solare prevista per l’8 aprile, il team di ricerca sull’ibogaina ha ipotizzato che l’impatto dell’elettrodinamica quantistica e l’attuale allineamento delle onde elettromagnetiche nel nostro sistema solare influenzino significativamente la produzione di cellule gliali. Ciò potrebbe portare a un’esperienza di trattamento molto più efficace quando utilizzata nelle sessioni di guarigione con ibogaina. “Con l’allineamento unico del sole e della luna dell’8 aprile, ci aspettiamo di vedere un’esperienza di trattamento rara e potente per coloro che si sottopongono alla terapia con ibogaina“, afferma David Dardashti, fondatore di Ibogaine By David Dardashti. “È molto probabile che l’allineamento dei corpi celesti e il corrispondente flusso di onde elettromagnetiche accelerino l’attività cerebrale e potrebbero portare a un’esperienza di trattamento molto più efficace“.