Lo sciame sismico in corso nei Campi Flegrei ha creato molta paura nella popolazione ma rientra “nella dinamica bradisismica“. Lo spiega a LaPresse Mauro Di Vito, direttore dell’Osservatorio Vesuviano, sede napoletana dell’INGV. Sono circa 90 le scosse di terremoto registrate dall’Osservatorio Vesuviano dalle 9.43 di questa mattina, ora in cui è iniziato lo sciame sismico; tre scosse hanno avuto una magnitudo sopra 3.0, con magnitudo massima 3.7 registrata alle 9.44.
“È una dinamica in corso – spiega Di Vito – siamo in una dinamica bradisismica che si sta manifestando con una deformazione del suolo che continua da gennaio a una velocità grossomodo simile a quella dell’anno scorso, anzi leggermente inferiore. Fa parte di una cosa che dobbiamo accettare. C’è un fenomeno in corso e ci si difende con comportamenti adeguati”. Prima di tutto, sottolinea Di Vito, “non farsi prendere dal panico. Sono terremoti che finora non hanno creato danni alle abitazioni o alle infrastrutture, neanche in caso di magnitudo maggiori. Si tratta di sapere che c’è un fenomeno in corso e che è costantemente monitorato”.