Forte terremoto a New York: panico in New Jersey e Pennsylvania | LIVE

Il terremoto è stato localizzato vicino al Whitehouse Station, nel New Jersey
terremoto new york
MeteoWeb

Un terremoto di magnitudo 4.8 ha scosso la città di New York e l’area circostante nella mattina (ora locale) di oggi, venerdì 5 aprile. È successo alle 10:23 (le 16:23 in Italia). Secondo l’U.S. Geological Survey, il terremoto è stato localizzato vicino a Whitehouse Station, nel New Jersey, 40 miglia a ovest di New York City. L’ipocentro è stato individuato a circa 5km di profondità. Il sisma è stato avvertito sia a New York City che in Pennsylvania. Finora non ci sono segnalazioni di danni.

Le persone hanno riferito di aver sentito il terremoto negli stati vicini del Connecticut e del Massachusetts, con Weather Channel che ha riferito che è stato evidente a Boston e anche i residenti di Filadelfia hanno riferito di averlo sentito. La scossa è stata avvertita fino al Maine a nord e a Washington a sud.

Il terremoto ha scosso gli edifici di Manhattan e di tutta la città, spingendo i residenti a precipitarsi in strada nel panico. Gli studenti di molte scuole sono stati fatti uscire dalle aule per motivi di sicurezza. Anche la sala del Consiglio di sicurezza all’ONU ha tremato, e per circa due minuti l’attività si è fermata ed è poi ripresa regolarmente. Il Dipartimento di Polizia di New York ha dichiarato di non avere notizie immediate di danni, ma si sono sentite le sirene suonare in tutta la città. Diversi minuti dopo, sono risuonati gli avvisi sugli smartphone, che consigliavano ai residenti, non abituati a tali emergenze, di rimanere in casa.

Subito dopo la scossa, diversi aeroporti della costa orientale hanno ordinato lo stop a terra, interrompendo il traffico aereo in modo da consentire ispezioni alle piste. Il sisma ha causato anche importanti rallentamenti lungo la rete ferroviaria lungo la costa orientale.

Forte Terremoto a New York, le immagini in diretta

Governatrice di New York: “possibili repliche”

Il terremoto non ha causato danni significativi alle infrastrutture, né ha determinato una situazione di pericolo per i cittadini, ha detto la Governatrice dello stato di New York, Kathy Hochul, aggiungendo che le autorità competenti stanno effettuando tutte le rilevazioni necessarie e che la scossa è stata avvertita in tutto lo stato. “Stiamo prendendo la cosa in modo estremamente serio, e questo perché c’è sempre la possibilità di repliche“, ha aggiunto, assicurando che non vi sono “situazioni di pericolo di vita” a seguito della scossa e precisando di aver chiesto alle squadre di emergenza in tutto lo stato di essere “in allerta” nel caso siano riportate situazioni di pericolo. In particolare, ha aggiunto, si stanno controllando “le infrastrutture potenzialmente vulnerabili” in tutto lo stato.

La città di New York ha inviato un messaggio di allerta ai cellulari dei residenti avvertendo di possibili repliche. L’alert ha invitato i newyorkesi a proseguire le loro normali attività. Sono stati chiusi i tunnel di collegamento della città per ispezioni di eventuali danni.

La Casa Bianca ha affermato in una nota che il Presidente Joe Biden è stato informato del terremoto ed è “in contatto con funzionari federali, statali e locali”.

Evacuate tre abitazioni adiacenti a Newark

Tre case adiacenti a Newark, nel New Jersey, sono state evacuate a seguito di diverse segnalazioni dei residenti di danni strutturali causati dal terremoto. A renderlo noto è stato il responsabile della sicurezza pubblica locale, Fritz Fragé, citato dalla CNN. Non sono stati segnalati feriti dopo che i Vigili del Fuoco hanno risposto alle chiamate ma dieci famiglie sono state trasferite. Fragé ha aggiunto che tutti gli edifici pubblici della città di Newark, compreso il municipio e i centri ricreativi, sono chiusi. È in corso un’ispezione degli edifici per individuare eventuali danni e interruzioni di corrente, ha concluso.

Il terremoto dell’agosto 2011

La scossa ha risvegliato i ricordi del terremoto del 23 agosto 2011, che ha scosso decine di milioni di persone dalla Georgia al Canada. Il terremoto, di magnitudo 5.8, è stato il più forte che abbia colpito la costa orientale dalla Seconda Guerra Mondiale. L’epicentro è stato in Virginia. Quel terremoto lasciò crepe nel Monumento a Washington, portò all’evacuazione della Casa Bianca e del Campidoglio e scosse i newyorkesi tre settimane prima del decimo anniversario degli attacchi terroristici dell’11 settembre.

Terremoto a New York per tensioni nella placca nord americana

La scossa di magnitudo 4.8 che ha colpito il New Jersey facendo tremare anche New York è dovuta alle tensioni sviluppate all’interno della placca Nord Americana vicino al margine continentale. In genere, questa dinamica provoca terremoti che non superano magnitudo 6 (dunque mille volte meno energetici di quelli che si registrano in California). Tra gli esempi più recenti c’è il terremoto avvenuto in Virginia il 23 agosto 2011, che con una magnitudo di 5.8 fu 32 volte più energetico di quello odierno e portò a riscrivere la mappa di sismicità degli Stati Uniti. Lo ricorda Carlo Doglioni, Presidente dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia.

Il terremoto intraplacca che ha colpito New York, con magnitudo 4.8, può essere considerato un terremoto leggero: basti pensare che di terremoti con magnitudo compresa tra 4 e 5 ogni anno se ne registrano 15.000 nel mondo, una ventina solo in Italia”, spiega l’esperto. “Certamente la scossa fa scalpore perché colpisce una zona densamente popolata con grandi grattacieli, e poi perché la parte orientale degli Stati Uniti è stata a lungo considerata una zona poco sismica, ma dopo l’evento del 2011 in Virginia sappiamo che i terremoti lì non sono più una novità“. I terremoti forti rimangono comunque una rarità, perché la situazione è completamente diversa da quella che si registra in California, dove “ci sono due placche, quella nord americana e quella pacifica, che si muovono l’una accanto all’altra”, conclude Doglioni.

Condividi