Tragedia in Alta Valtellina, dove due persone sono rimaste travolte da una valanga nel territorio comunale di Valfurva. L’incidente è avvenuto tra il bivacco Colombo e la cima del Cevedale, a circa 3700 metri di quota. Una di loro è morta mentre l’altro scialpinista è riuscito a liberarsi dalla neve e a lanciare l’allarme. Sul posto, sono intervenuti gli uomini del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza, l’unità cinofila del CNSAS e l’elisoccorso.
La vittima, un milanese di 26 anni, faceva parte di un gruppo di nove persone, tutte italiane. Secondo i primi accertamenti, cinque sono scesi da un versante, altri quattro invece dalla normale via della Punta Cevedale, a 3350 metri. Tre di questi si sono tenuti più a sinistra, mentre il quarto più a destra e avrebbe provocato la valanga che lo ha travolto e ucciso. I soccorritori, una volta giunti sul posto, lo hanno trovato privo di vita sotto la massa di neve. Secondo i soccorritori a travolgere il 26enne, è stata una valanga con un fronte di una trentina di metri probabilmente di neve ventata.
Gli elicotteri di Elisondrio e Elibolzano stanno riportando alla base le squadre, dopo aver recuperato il corpo della vittima. La Procura di Sondrio, informata del drammatico incidente, ha affidato le indagini ai militari del SAGF di Bormio. Informati anche i Carabinieri.