E’ tornato a splendere il sole questa mattina su gran parte del Centro e del Nord Italia, con temperature in forte aumento: a Roma abbiamo +25°C, a Milano +24°C, ma le città più calde sono Pisa, Latina e La Spezia con +26°C. Non è un caso che le zone più calde siano quelle occidentali, sottovento all’Appennino centro-settentrionale: sull’Italia infatti è attiva una circolazione di correnti provenienti da Est che determina il fenomeno del foehn proprio sulle coste tirreniche.
Le correnti orientali sono ben visibili nell’ultimo aggiornamento delle immagini satellitari, con le nubi spinte da questo respiro Balcanico verso occidente. Nubi che sono ancora molto diffuse e compatte al Sud, mentre al Centro/Nord si limitano all’effetto stau dovuto allo sbarramento dell’Appennino sul versante orientale:
Le temperature si comportano di conseguenze: le Regioni più fredde sono quelle meridionali, in primis la Sicilia e poi la Calabria, colpite dal maltempo con piogge abbondanti, intense e diffuse. Sulle coste della Sicilia la temperatura è ferma a +15/+16°C in pieno giorno, come se fossimo in pieno inverno, e quindi con dieci gradi in meno delle miti Regioni tirreniche del Centro/Nord:
Il maltempo che sta colpendo in queste ore il Sud Italia non si esaurirà a breve.
Nel pomeriggio-sera di oggi avremo ancora piogge sparse, localmente intense, in Calabria e Sicilia ma si svilupperanno anche temporali nel Lazio, fin su Roma, e in Sardegna. Molte nubi e qualche pioggia anche in Puglia, Basilicata e Campania. Instabilità diffusa su Alpi e Prealpi con qualche rovescio localmente intenso in Piemonte e alta Lombardia:
Domani, venerdì 10 maggio, il maltempo continuerà ad interessare il Sud. Al mattino avremo piogge residue, ma localmente intense, in Calabria, nel Cilento e nelle Prealpi lombarda e piemontesi:
In un contesto di spiccata variabilità, poi, nel pomeriggio si formeranno violenti temporali pomeridiani che interesseranno tutto il Centro/Sud. Saranno molto forti nelle zone interne del Lazio, nel Sud della Campania (Cilento), in Basilicata e Calabria, con violenti nubifragi e grandinate sul Pollino, in Sila su Catanzaro, su Serre, Aspromonte, Etna e nella Sicilia centro-orientale e meridionale. Qualche fenomeno isolato anche in Sardegna.
Questi temporali pomeridiani si ripeteranno anche dopodomani, sabato 11 maggio, più o meno nelle medesime aree. Si tratterà di fenomeni molto intensi, a tipico sviluppo termo convettivo nelle ore centrali della giornata e nelle zone interne dell’Appennino, con rapidi sconfinamenti verso coste e pianure in base alle correnti al suolo. I fenomeni che produrranno saranno isolati e sparsi a macchia di leopardo sul territorio, ma localmente molto violenti con nubifragi, grandinate e forti colpi di vento. Massima attenzione.
Per monitorare nel modo migliore possibile la situazione meteo in tempo reale, di seguito forniamo un elenco delle pagine con tutte le informazioni utili per seguire il nowcasting meteorologico minuto per minuto:
Di seguito i link per l’accesso diretto alle pagine con le previsioni meteo, particolarmente accurate nei dettagli, per le aree geografiche d’Italia (link sempre raggiungibili anche dal Menù in alto in tutte le pagine del sito):
Le previsioni Meteo Regione per Regione:
- Meteo Lombardia
- Meteo Lazio
- Meteo Campania
- Meteo Veneto
- Meteo Sicilia
- Meteo Emilia Romagna
- Meteo Piemonte
- Meteo Puglia
- Meteo Toscana
- Meteo Calabria
- Meteo Sardegna
- Meteo Liguria
- Meteo Marche
- Meteo Abruzzo
- Meteo Friuli Venezia Giulia
- Meteo Trentino Alto Adige
- Meteo Umbria
- Meteo Basilicata
- Meteo Molise
- Meteo Valle d’Aosta
