Il maltempo avanza sull’Italia in modo sempre più incombente: la Francia sta vivendo una giornata estrema per l’arrivo del fronte più cattivo del grande ciclone posizionato sull’oceano Atlantico, la stessa tempesta che nelle prossime ore si estenderà anche all’Italia. Gli ultimi aggiornamenti delle mappe meteo sono davvero da incubo: da stasera e per tre giorni abbondanti, il Nord sarà flagellato da piogge torrenziali e persistenti con alto rischio di pesanti alluvioni in modo particolare su Lombardia, Trentino e Veneto. Ma andiamo con ordine e facciamo il punto della situazione.
Il ciclone è posizionato sulla costa della Cornovaglia, nell’estremità sud/occidentale delle isole Britanniche, e da lì sta alimentando forte maltempo su gran parte d’Europa, in modo particolare in Francia dove sono in atto forti piogge con temperature in picchiata:
In Italia invece il tempo tiene ancora con ampie schiarite su gran parte del Paese, seppur con nuvolosità diffusa, un transito piovoso nord africano stamani all’alba tra Sicilia orientale e Calabria meridionale, temporali pomeridiani sull’Appennino centro/settentrionale e i primi fenomeni di maltempo molto pesanti sul Piemonte, dove già ieri sera e avantieri sera avevamo avuto rovesci, piogge e temporali pre-frontali localmente intensi. A Biella – ad esempio – sta già diluviando con +15°C in pieno giorno:
Eloquenti e spettacolari le ultime immagini satellitari che evidenziano proprio l’incremento della nuvolosità diffusa sull’Italia, i temporali pomeridiani sull’Appennino e l’avanzata del fronte ciclonico dalla Francia verso il Nord:
Oggi il maltempo diventerà particolarmente cattivo in serata al Nord, con piogge e temporali sparsi in Piemonte ma soprattutto i primi fenomeni estremi in Lombardia, dove esploderanno forti temporali serali con i primi intensi nubifragi sia sul quadrante Varese–Como–Lecco che nel cuore della pianura e delle Prealpi tra Brescia e Bergamo:
Allerta Meteo per domani, mercoledì 15 maggio
Domani sarà il primo dei tre giorni terribili per il maltempo in arrivo al Nord. Le mappe sono davvero terribili. Sin dalle prime ore della giornata, tutta la Lombardia e l’alto Piemonte verranno colpiti da piogge alluvionali con oltre 120mm di pioggia in appena 12 ore nelle zone più colpite. Forti temporali anche in Liguria. Molte nubi e qualche pioggia anche al Sud, in Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia, localmente intense nel Golfo di Taranto:
Nel pomeriggio-sera il maltempo persisterà molto violento in Lombardia, estendendosi al Nord/Est con violenti nubifragi su Trentino Alto Adige, Veneto e Friuli Venezia Giulia. Le precipitazioni più intense e abbondanti colpiranno proprio le Prealpi venete, dove avremo pioggia torrenziale. Attenzione ai forti temporali anche in Emilia Romagna e nelle Marche:
Allerta Meteo per dopodomani, giovedì 16 maggio
La giornata di dopodomani, giovedì 16 maggio, sarà proprio la giornata clou in cui il Ciclone sfonderà sul Mediterraneo occidentale. Le temperature diminuiranno sensibilmente al Nord, in modo particolare al Nord/Ovest, dove farà freddo con temperature ben inferiori rispetto alle medie del periodo. Al contrario, al Sud avremo il clou del richiamo caldo pre-frontale: una bolla d’aria rovente proveniente dal cuore del deserto del Sahara risalirà sul mar Jonio.
Un’isoterma di +25°C ad 850hPa ingloberà Malta e la Sicilia orientale, lambendo la Calabria jonica, ma come abbiamo già spiegato ieri non bisognerà affatto attendersi caldo estivo al Sud, tutt’altro.
Il cielo sarà costantemente coperto, non solo per le nubi sparse ma anche per l’enorme quantità di sabbia del Sahara che oscurerà il sole con concentrazioni tipicamente desertiche su tutto il meridione. Non mancheranno piogge sparse, a tratti intense, tali da scaricare la sabbia del Sahara al suolo:
Le correnti di scirocco manterranno l’aria molto fresca e umida su tutte le aree esposte a Sud e Sud/Est, quindi il Salento, il Golfo di Taranto, la Calabria jonica, la Sicilia orientale e meridionale. Invece nelle zone interne e nella fascia tirrenica, dove si attiverà l’effetto foehn, avremo picchi di oltre +30°C, comunque nulla d’eccezionale per l’estremo Sud a metà maggio. Molto più significativa l’anomalia pluviometrica del Nord, dove continuerà a diluviare in modo incessante sia giovedì che venerdì ed è davvero alto il rischio di pesanti alluvioni.
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