Il candidato repubblicano alle presidenziali Donald Trump ha promesso di invertire decine di regole e politiche ambientali dell’amministrazione Biden in un incontro con i massimi dirigenti petroliferi statunitensi, dove ha anche chiesto loro di raccogliere 1 miliardo di dollari per la sua campagna presidenziale, riporta il Washington Post. Il giornale, citando fonti non identificate che hanno familiarità con l’incontro del mese scorso in Florida, ha affermato che Trump ha promesso, tra le altre cose, di porre fine alle norme sulle emissioni del Presidente Joe Biden volte a promuovere i veicoli elettrici e di fermare il congelamento dei permessi per le nuove esportazioni di gas naturale liquefatto.
Tra gli ospiti invitati figurano gli amministratori delegati di Venture Global, Cheniere Energy, nonché rappresentanti di Chevron, Continental Resources, Exxon e Occidental Petroleum.
Durante l’incontro nel club privato di Trump, il candidato repubblicano alla presidenza ha anche detto che metterà all’asta più contratti di locazione per le trivellazioni petrolifere nel Golfo del Messico e annullerà le restrizioni alle trivellazioni nell’Artico dell’Alaska, ha riferito il Washington Post. Ha inoltre ribadito le sue perplessità sull’energia eolica.
Trump, che affronterà una rivincita con Biden nelle elezioni presidenziali del 5 novembre, ha promesso di annullare gran parte del lavoro del Presidente democratico volto a combattere il cambiamento climatico. Biden ha pubblicizzato gli sforzi climatici della sua amministrazione come positivi sia per l’ambiente che per l’economia, il che è un fattore nella sua campagna di rielezione.