Torna l’incubo delle forti piogge negli Emirati Arabi Uniti, che solo due settimane fa erano stati colpiti da precipitazioni record che hanno causato la morte di quattro persone e paralizzato Dubai. Solo nelle ultime 12 ore, sulla città sono caduti 20 millimetri di pioggia, più del doppio di quanto si registra normalmente nei mesi di aprile e maggio messi insieme. Il secondo aeroporto internazionale più trafficato del mondo, quello di Dubai appunto, è stato costretto a cancellare e ritardare diversi voli sia in entrata sia in uscita. Causa maltempo sono stati chiusi oggi e domani uffici e scuole, che hanno messo in atto il lavoro e l’istruzione a distanza.
Scuole chiuse anche in Oman, alle prese con forti piogge e inondazioni a causa della depressione che sta interessando i Paesi del Golfo.
Due settimane fa era andata peggio, con Abu Dhabi che aveva ricevuto piogge oltre quattro volte superiori a quelle che si registrano di solito ad aprile e maggio insieme. Mai una precipitazione così abbondante negli Emirati negli ultimi 75 anni.
Ma questa volta gli abitanti sono più preparati. La CNN riferisce che a Dubai gli operai hanno aperto gli scarichi nelle strade un giorno prima della pioggia e le notifiche di emergenza sono state inviate in modo diffuso ai cellulari dei cittadini, avvertendoli a rimanere a casa ove possibile. È stato inoltre chiesto di restare lontani da zone marittime, montuose o desertiche.