Doppia CME colpisce la Terra: forte tempesta geomagnetica G3, esplodono le aurore

Domani un’altra CME sconvolgerà il campo magnetico terrestre
MeteoWeb

Due espulsioni di massa coronale (CME) hanno colpito il campo magnetico terrestre ieri, 2 maggio. “Individualmente, gli impatti sono stati lievi, ma insieme hanno scatenato una forte tempesta geomagnetica di classe G3 con aurore fino a Washington negli Stati Uniti” riporta il sito specializzato SpaceWeather.com. E non è finita: “Si prevede che un’altra CME sconvolgerà il campo magnetico terrestre il 4 maggio“.

doppia cme
Credit SpaceWeather.com

Credit SWPC NOAA

Cos’è un’espulsione di massa coronale (CME)

Un’espulsione di massa coronale (CME) è un evento violento che si verifica nella corona solare, la regione più esterna del Sole. Durante un CME, enormi quantità di materia magnetizzata vengono espulse nello Spazio interplanetario. Questo fenomeno è spesso associato a eruzioni solari e può causare effetti significativi sulla Terra e sugli altri pianeti del sistema solare.

Le CME sono il risultato di un’intensa attività magnetica nella corona solare, dove i campi magnetici vengono distorti e riorganizzati. Quando la tensione magnetica diventa insostenibile, i campi si riconnettono e rilasciano energia, accelerando particelle cariche (principalmente elettroni e protoni) e materiali coronali nella corona. Questi materiali vengono quindi lanciati nello Spazio ad alta velocità.

Le CME possono interferire con le comunicazioni radio, danneggiare satelliti in orbita terrestre e causare blackout elettrici. Inoltre, quando le particelle cariche colpiscono l’atmosfera terrestre, possono produrre aurore boreali e australi, oltre a influenzare il campo geomagnetico.

Cos’è una tempesta geomagnetica

Una tempesta geomagnetica è un disturbo nel campo magnetico terrestre causato dall’interazione tra il campo magnetico del Sole e quello della Terra. Quando una grande quantità di energia solare viene rilasciata durante un’eruzione solare o un’espulsione di massa coronale (CME), le particelle cariche e il campo magnetico associato a esse possono influenzare il campo magnetico terrestre.

La classe G3 rappresenta un livello di tempesta geomagnetica moderata su una scala che va da G1 a G5, definita dall’indice di tempesta geomagnetica (G) del NOAA. In una tempesta di classe G3, il campo magnetico terrestre è disturbato in modo significativo. Ciò può causare blackout nelle comunicazioni radio ad alta latitudine, interferenze nelle apparecchiature di navigazione elettronica e aurore più intense.

Durante una tempesta di classe G3, il campo geomagnetico può subire fluttuazioni notevoli, con conseguenti effetti sulle infrastrutture elettriche, specialmente nelle regioni polari. Questi eventi possono causare danni ai trasformatori e alle linee elettriche, portando a blackout su larga scala.

Cosa sono le aurore

Le aurore boreali e australi sono fenomeni luminosi che si verificano nelle regioni polari della Terra (boreali nell’emisfero Nord, e australi nell’emisfero Sud). Questi spettacoli celesti sono causati dall’interazione delle particelle cariche provenienti dal vento solare con l’atmosfera terrestre.

Quando il vento solare, composto principalmente da elettroni e protoni, interagisce con il campo magnetico terrestre, parte di queste particelle viene accelerata lungo le linee del campo verso i poli. Qui, queste particelle collide con gli atomi e le molecole presenti nell’atmosfera, eccitandoli. Quando gli atomi eccitati ritornano al loro stato fondamentale, emettono fotoni visibili come colori luminosi nell’atmosfera.

Le aurore boreali appaiono come drappi di luce verdi, blu e viola nell’emisfero nord, mentre le aurore australi sono visibili nell’emisfero sud, con colori simili. Le aurore boreali e australi sono spettacoli magnifici e offrono una visualizzazione diretta dell’interazione tra il Sole e il nostro pianeta.

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