Google rivoluziona le ricerche online: l’uomo è stato sostituito

Nonostante la potenziale minaccia per alcuni settori, Google sostiene che questa novità rappresenti un passo avanti nell'esperienza di ricerca
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Da quest’anno, le ricerche su Google non sarà più come prima. Il gigante dei motori di ricerca sta per introdurre una svolta rivoluzionaria: anziché restituire una lista di link, sarà un’intelligenza artificiale a fornire un riassunto diretto della risposta. Un cambiamento radicale che potrebbe sconvolgere il modo in cui interagiamo con il web e influenzare il guadagno di numerosi siti internet.

Le nuove ricerche di Google

L’annuncio è stato fatto in occasione della conferenza I/O 2024, durante la quale Google ha presentato una serie di innovazioni guidate dall’intelligenza artificiale. Secondo quanto dichiarato, l’obiettivo è semplificare ulteriormente il processo di ricerca per gli utenti, fornendo direttamente un breve riassunto anziché una lista di link da esplorare.

Questo cambiamento, se da un lato renderà più rapido e immediato il reperimento delle informazioni desiderate, potrebbe avere conseguenze devastanti per i siti web che dipendono dal traffico generato dalle ricerche su Google. Infatti, se gli utenti troveranno le risposte direttamente tramite l’IA, molti potrebbero non cliccare sui link dei siti, riducendo così il flusso di visitatori e di conseguenza il guadagno derivante dalla pubblicità.

Nonostante la potenziale minaccia per alcuni settori, Google sostiene che questa novità rappresenti un passo avanti nell’esperienza di ricerca degli utenti. Secondo Liz Reid, responsabile delle operazioni legate al motore di ricerca, gli utenti sembrano apprezzare la facilità con cui possono ora formulare domande più complesse e ottenere risposte immediate.

Tuttavia, ci sono ancora dubbi e incertezze sulle vere conseguenze di questa innovazione. Alcuni esperti temono che la dipendenza da un’intelligenza artificiale per la ricerca di informazioni possa ridurre la diversità delle fonti e influenzare la qualità e l’accuratezza delle risposte fornite.

Nuovi strumenti “a base di IA”

Ma Google non si ferma qui: durante la conferenza I/O 2024 sono state presentate numerose altre novità, tutte incentrate sull’intelligenza artificiale. Dal nuovo strumento “Chiedi a foto” su Google Photos, che semplifica la ricerca di immagini, all’espansione di Gemini 1.5 Pro per i professionisti del settore. L’intelligenza artificiale è diventata il fulcro delle innovazioni tecnologiche del presente e del futuro.

Mentre alcuni applaudono i vantaggi della facilità d’uso e della velocità, altri esprimono preoccupazioni riguardo alle possibili conseguenze negative per la diversità delle fonti e l’indipendenza dei siti web. Resta da vedere come questa svolta influenzerà effettivamente il modo in cui navighiamo sul web e accediamo alle informazioni.

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