La prospettiva di una Terra con giornate di 25 ore potrebbe sembrare fantascientifica, ma secondo gli esperti è una possibilità concreta che si avvererà nel corso di milioni di anni. Questa previsione deriva da uno studio condotto dall’Università Tecnica di Monaco (Tum), il quale ha evidenziato un fenomeno che si verifica lentamente nel corso dei millenni: il rallentamento della rotazione terrestre. Mentre oggi la Terra completa una rotazione in 24 ore, la tendenza futura potrebbe portare a una giornata di 25 ore, con implicazioni significative per la nostra percezione del tempo e le dinamiche ambientali.
La variazione della velocità di rotazione
Il ritmo della rotazione terrestre non è costante nel corso della storia del pianeta. Secondo gli scienziati, la Terra ruota attualmente a una velocità di circa 1.700 km/h, ma questa velocità è soggetta a cambiamenti nel corso dei millenni. In passato, milioni di anni fa, le giornate potrebbero essere state più brevi, mentre nel futuro potrebbero allungarsi fino a 25 ore, come suggerito dallo studio condotto dall’Università di Monaco. Questo cambiamento è il risultato di vari fattori, tra cui l’attrito delle maree causato dall’interazione gravitazionale tra la Terra e la Luna, così come l’influenza di fenomeni atmosferici e sismici.
Lo studio
Il team di ricercatori dell’Università Tecnica di Monaco ha condotto uno studio innovativo per valutare il ritmo di rallentamento della rotazione terrestre. Utilizzando un interferometro laser ad anello ottico, gli scienziati hanno ottenuto la misurazione più accurata finora della rotazione terrestre, con una risoluzione di pochi millisecondi. Questo studio ha rivelato che la Terra inizierà a mostrare giornate di 25 ore entro 200 milioni di anni, un lasso di tempo così vasto da suscitare incertezza sulla continuità dell’umanità e sulle possibili trasformazioni ambientali che potrebbero verificarsi nel frattempo.
Giornate da 25 ore?
Il rallentamento della rotazione terrestre è un fenomeno naturale che si è verificato nel corso della storia del pianeta. Si ritiene che questo rallentamento sia principalmente causato dall’attrito delle maree, generato dall’interazione gravitazionale tra la Terra e la Luna. Tuttavia, altri fattori, come l’attività sismica e i cambiamenti nella circolazione atmosferica, contribuiscono anche a questo processo. Inoltre, studi recenti suggeriscono che anche l’inquinamento atmosferico potrebbe avere un impatto sul ritmo di rotazione terrestre, sebbene in misura ancora da determinare.