Gli Stati Uniti e l’Europa stanno intraprendendo passi per acquisire o produrre vaccini contro l’influenza aviaria H5N1 che potrebbero essere utilizzati per proteggere pollame e lavoratori lattiero-caseari, veterinari e tecnici di laboratorio a rischio. Lo riferisce la Reuters sul suo sito, citando funzionari governativi, dopo un paio di casi di contagio nell’uomo.
Secondo gli esperti di influenza, questa mossa potrebbe ridurre la minaccia di una nuova pandemia. La scorsa settimana dirigenti statunitensi hanno attivato la compagnia farmaceutica Csl Seqirus. Funzionari sanitari europei hanno detto a Reuters che sono in trattative per acquisire il vaccino prepandemico di Csl.