“Trombe d’aria, grandinate e violenti nubifragi nelle scorse ore hanno preso di mira in particolare il Mantovano, mentre le piogge fuori misura degli ultimi giorni hanno fatto alzare i livelli di tutti i principali laghi“. Lo fa sapere Coldiretti Lombardia dopo le ultime ore di maltempo che ha interessato in particolare la zona orientale della regione. Il territorio più colpito è stato la provincia di Mantova, dove nel pomeriggio di ieri, giovedì 16 maggio, in pochi minuti si sono scaricate sui terreni grandi quantità di acqua, con alcuni locali episodi di forti raffiche di vento e grandinate, seppur di piccole dimensioni, che hanno colpito anche i vigneti.
“I tecnici sul territorio – spiega la Coldiretti – sono al lavoro per monitorare la situazione e raccogliere le segnalazioni dalle aziende agricole dove già si registrano semine in tilt per mais e soia, ritardi nella messa a dimora di nuovi vigneti, trapianti di pomodori bloccati e difficoltà di sviluppo per i meloni”.
Campi sommersi e problemi di lavorazioni in campo restano anche in tutte le altre province che negli ultimi giorni sono state costrette a fare i conti con piogge copiose: dal Milanese alla Brianza, da Lodi a Cremona, fino a Brescia, Bergamo e Pavia. Le precipitazioni abbondanti che hanno coinvolto la Lombardia – continua la Coldiretti – hanno fatto alzare anche i livelli dei laghi con percentuali di riempimento che al momento vanno dal 137% del Lago Maggiore al 102% del Garda fino al 97% dell’Iseo, mentre il Como è all’85,9%.
“Siamo di fronte alle evidenti conseguenze dei cambiamenti climatici anche in Italia dove l’eccezionalità degli eventi atmosferici è ormai la norma. L’agricoltura – evidenzia la Coldiretti – è l’attività economica che più di tutte le altre vive quotidianamente le conseguenze dei cambiamenti climatici con i danni provocati dalla siccità e dal maltempo che solo nel 2023 a livello nazionale hanno superato i 6 miliardi di euro”.