Le vette del Nepal, a cominciare dall’Everest, potrebbero in futuro essere meno accessibili: la Corte Suprema del Paese himalayano ha ordinato al governo di limitare il numero di permessi delle scalate. La capacità di carico delle regioni montuose “deve essere rispettata” e deve essere determinato un numero massimo adeguato di permessi, ha stabilito la più alta corte del Nepal. La Corte ha ordinato di limitare il numero degli alpinisti su diverse vette, tra cui l’Everest, la più alta del mondo, che raggiunge un’altitudine di 8.849 metri. Il Nepal attualmente concede i permessi a chiunque voglia scalare l’Everest ed è disposto a pagare 11.000 dollari. L’anno scorso ne furono concesse 478, un record.