Sono 10 i progetti finanziati dal Consorzio iNEST per lo sviluppo di prototipi di gemelli digitali, tra cui uno del porto di Trieste, dal valore complessivo di circa 2,5 milioni di euro. Sono coinvolte 9 aziende del Triveneto e 7 del Mezzogiorno che operano nell’ambito della nautica, dell’edilizia, settore alimentare e agricolo.
Gemelli digitali
È la selezione della SISSA fatta alla prima tornata di Bandi a Cascata del Consorzio iNEST (Interconnected Nord-Est Innovation Ecosystem), finanziato dal Ministero Università e della Ricerca nell’ambito degli investimenti del PNRR.
Le proposte vincitrici, dal valore complessivo di 1,7 milioni di euro per il Triveneto e 750mila per il Mezzogiorno, sono state presentate il 17 maggio all’Università di Verona, a un evento di iNEST con ricercatori e ricercatrici del Consorzio.
I progetti finanziati rispecchiano i temi dello Spoke 9, area tematica di iNEST di cui la SISSA è leader, incentrata sui gemelli digitali (Digital Twin).
“Le proposte selezionate, in Triveneto e nel Mezzogiorno, coprono ambiti molto diversificati per lo sviluppo di gemelli digitali: da sviluppi più classici in industria in ambito nautico a gemelli digitali per reti di distribuzione e servizi, fino alle infrastrutture di interesse strategico per la collettività“, dice Gianluigi Rozza, responsabile dello Spoke 9 per la SISSA, e che parla di “una grande opportunità“.