Spazioplano segreto cinese rilascia oggetto in orbita

Il veicolo spaziale è visto come il tentativo della Cina di sviluppare capacità simili a quelle dell'X-37B degli Stati Uniti
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In un episodio che alimenta ulteriormente le speculazioni sulla crescente capacità spaziale della Cina, un misterioso oggetto è stato rilasciato in orbita da un veicolo spaziale sperimentale riutilizzabile cinese durante la sua 3ª missione. L’evento è stato rilevato e catalogato dalle squadre di space domain awareness della U.S. Space Force con il codice 59884 (designatore internazionale 2023-195G). Il veicolo, lanciato il 14 dicembre 2023, è rimasto in orbita per 164 giorni prima di rilasciare l’oggetto il 24 maggio.

Jonathan McDowell, dell’Harvard-Smithsonian Center for Astrophysics e noto tracker di attività spaziali, è stato il primo a segnalare l’evento. In un post su X, McDowell ha ipotizzato che l’oggetto possa essere un subsatellite o un pezzo di hardware espulso prima del termine della missione e della deorbitazione. Un’altra possibilità suggerita è che l’oggetto venga utilizzato per manovre di prossimità e cattura, in linea con le attività osservate durante il secondo volo dello spazioplano, quando è stato usato un oggetto rilasciato per effettuare multipli agganci come parte dei test in orbita.

La Cina ha mantenuto un rigoroso riserbo attorno alla missione. Le autorità spaziali cinesi non hanno divulgato immagini né descrizioni dettagliate del veicolo spaziale, limitandosi a un breve rapporto sul lancio diffuso poche ore dopo l’evento. Secondo il rapporto ufficiale cinese, “durante questo periodo, verranno effettuate verifiche tecnologiche riutilizzabili e esperimenti di scienza spaziale come previsto, per fornire supporto tecnico per l’uso pacifico dello Spazio“.

Il veicolo spaziale è visto come il tentativo della Cina di sviluppare capacità simili a quelle dell’X-37B degli Stati Uniti. Attualmente alla sua terza missione, il veicolo rappresenta un notevole progresso nella tecnologia spaziale, offrendo il potenziale per ridurre i costi e aumentare la frequenza delle missioni. Il razzo Long March 2F che ha lanciato il veicolo ha una capacità di payload di poco più di 8 tonnellate in orbita bassa terrestre, suggerendo che il veicolo possa avere dimensioni e funzionalità simili allo spazioplano X-37B dell’U.S. Air Force.

Questa ipotesi è supportata dalle immagini del relitto della carenatura di payload recuperate dal secondo lancio e postate su Weibo. Le immagini suggeriscono indizi possibili sulle dimensioni e sulla forma del veicolo spaziale. La prima missione, nel 2020, è durata 2 giorni, mentre la seconda, lanciata nel 2022, è durata 276 giorni. Entrambe le missioni hanno incluso il rilascio di un oggetto mentre erano in orbita.

Il divario tra la prima e la seconda missione del veicolo spaziale – lanciate rispettivamente nel 2020 e nel 2022 – è stato di un anno e 11 mesi. La terza missione ha visto un intervallo di soli 7 mesi. Durante il terzo volo, il veicolo spaziale ha eseguito manovre per alterare la propria orbita. Entrò inizialmente in un’orbita a un’altitudine compresa tra 333 e 348 km, inclinata di 50 gradi. Successivamente, i dati della U.S. Space Force mostrano che il veicolo ha elevato la sua orbita, attraverso una serie di manovre, a un’attuale orbita di 602 per 609 km.

Il veicolo spaziale riutilizzabile potrebbe rappresentare il segmento orbitale che opererà in combinazione con una fase suborbitale riutilizzabile. Un veicolo spaziale suborbitale riutilizzabile è stato testato per la prima volta nel 2021, con una seconda missione lanciata nell’agosto 2022. Il veicolo suborbitale utilizza un decollo verticale e un atterraggio orizzontale.

La China Aerospace Science and Technology Corporation (CASC), sviluppatore del veicolo spaziale, ha annunciato piani per sviluppare un sistema di trasporto spaziale completamente riutilizzabile a due stadi prima del primo lancio. Il progetto dello spazioplano della CASC ha ricevuto finanziamenti a livello nazionale dalla Natural Science Foundation of China nel 2022.

Nel frattempo, lo spazioplano X-37B della U.S. Space Force ha effettuato la sua 7ª missione il 28 dicembre scorso. Volando per la prima volta su un Falcon Heavy, gli osservatori delle attività spaziali suggeriscono che il veicolo sia stato inviato in un’orbita altamente ellittica e ad alta inclinazione, a un’altitudine superiore rispetto alle missioni precedenti. Il veicolo segreto e autonomo riutilizzabile X-37B ha iniziato i voli nel 2010, segnando un’era di nuove possibilità per le operazioni spaziali segrete e avanzate.

aereo spaziale X-37B
Credit US Space Force/Staff Sgt. Adam Shanks
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