Domani, 1° giugno, sarà una data storica per Boeing e per l’esplorazione spaziale. La capsula Starliner, dopo aver superato una rigorosa Flight Readiness Review, è stata finalmente autorizzata al decollo. La missione, denominata Crew Flight Test (CFT), rappresenta il primo volo con astronauti a bordo per la capsula Starliner.
Via libera al lancio di Starliner
I team di Boeing, NASA e United Launch Alliance (ULA) hanno dato il via libera al lancio previsto per sabato. Gli ufficiali della NASA hanno dichiarato che i leader dei team hanno “verificato la prontezza al lancio, inclusi tutti i sistemi, le strutture e i team a supporto del volo di prova“.
La missione CFT porterà gli astronauti NASA Butch Wilmore e Suni Williams alla Stazione Spaziale Internazionale (ISS) per un soggiorno di circa una settimana. Il decollo è programmato per le 18:25 ora italiana da Cape Canaveral, sulla Space Coast della Florida.
Una lunga attesa
Questa missione è stata attesa a lungo, con un ritardo di quasi 4 settimane rispetto alla data inizialmente prevista. Il lancio era stato originariamente fissato per il 6 maggio, ma è stato annullato a poche ore dal decollo a causa di una valvola difettosa nello stadio superiore del razzo Atlas V. La capsula e il razzo sono stati rimossi dalla piattaforma di lancio per consentire la sostituzione della valvola, ma durante i controlli è emersa un’altra problematica: una leggera perdita di elio associata a un propulsore di controllo nella sezione di servizio di Starliner.
I team di missione hanno dedicato molto tempo a valutare la perdita, ritardando ulteriormente la data di lancio. Alla fine, hanno stabilito che la perdita era stabile e non rappresentava una minaccia significativa per il successo della missione CFT, come confermato dall’ultima revisione.
Tra passato e futuro
La missione CFT rappresenta il 3° volo complessivo per la capsula Starliner. Il 1° volo, un test senza equipaggio, è avvenuto nel dicembre 2019, ma non è riuscito a raggiungere l’obiettivo principale a causa di diversi problemi tecnici che hanno impedito l’attracco alla ISS. Il 2° volo, senza equipaggio, si è svolto con successo nel maggio 2022.
Se la missione CFT dovesse andare a buon fine, la capsula Starliner verrà certificata per trasportare astronauti NASA da e verso la Stazione Spaziale per missioni di lunga durata. Boeing ha un contratto con la NASA per effettuare tali missioni, così come SpaceX. L’azienda di Elon Musk è attualmente alla sua 8ª missione contrattuale con astronauti verso la ISS per la NASA.