Una folla di 150mila persone ha invaso il cuore della Capitale per promuovere la prevenzione contro il cancro al seno. La 25ª edizione della Race for the Cure, organizzata da Komen Italia, ha registrato un record di partecipazione, con il via dato dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella, calorosamente applaudito e salutato da coloro che passavano sotto il palco. Erano presenti molte donne, mamme con i loro figli, uniti in occasione della Festa della Mamma, ma anche molte famiglie e gruppi di amici, tutti insieme per trascorrere una giornata dedicata al messaggio della prevenzione. Tra di loro, donne che hanno vissuto la malattia e che portano avanti la loro testimonianza e il coraggio di lottare.
“Il messaggio della prevenzione non finisce mai di essere attuale – ha spiegato all’Adnkronos Salute Daniela Terribile, presidente della Komen Italia che organizza la manifestazione – Non c’è mai un’età in cui smetterla di controllarsi. Non bisogna mai temere le conseguenze di un gesto di prevenzione, avere paura o vergogna”. “Il tumore al seno è una malattia sociale, in Italia 56mila donne ogni anno hanno una diagnosi. Purtroppo 13mila non ce la fanno, i progressi ci sono stati e la sopravvivenza è oggi al 97%, un dato elevatissimo per una patologia oncologica. Dobbiamo migliorarci e arrivare al 100%. Sapere che ci sono 850mila donne che vivono avendo ricevuto una diagnosi negli ultimi 10 anni. Vivono bene e fanno una vita normale ed è questo che vogliamo”.