L’arrivo della Bora ha liberato il Golfo di Trieste dalla mucillagine che da oltre una settimana aveva ricoperto ampie aree di mare e l’intero Canal grande a Trieste, lungo le Rive, e in provincia lungo la costa, come a Muggia. La Bora ha cominciato a soffiare in nottata, moderata ma sufficiente per rimescolare le acque e spazzare la superficie del mare.
L’intenso fenomeno ha riguardato intere zone dell’Adriatico ma la maggiore concentrazione di mucillagine, che ha ricoperto la superficie marina di un colore giallognolo-grigio, si è verificata a Trieste e dintorni. La mucillagine provoca un forte olezzo anche a distanza di metri. Secondo gli esperti, il fenomeno sarebbe stato provocato da uno sbalzo termico e dal sole forte, fattori che favorirebbero la proliferazione della mucillagine. Questa, benché non comporti problemi per la salute pubblica, ha causato danni alla pesca locale e agli stabilimenti balneari.
Secondo le previsioni meteo, la Bora dovrebbe continuare a soffiare, anche con forza sostenuta, domani e fino a martedì 25 giugno, dunque il problema dovrebbe per il momento essere risolto.