Campi Flegrei, il sindaco di Bacoli: “qui ci si esercita da un anno”

"Un mese fa, con la scossa da magnitudo 4.4, c'è stata l'esercitazione più impegnativa che si potesse immaginare"
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Come se si chiedesse alla gente di prendere parte a un film, quando poi un mese fa ha vissuto la realtà”: è quanto ha dichiarato all’Adnkronos il sindaco di Bacoli, Josi Della Ragione, commentando la scarsa partecipazione alla doppia giornata di esercitazioni nei Comuni interessati dal bradisismo, previste dal primo decreto legge Campi Flegrei.

A Bacoli in verità sono centinaia, tra cittadini e volontari, che stanno partecipando ai test: si recano nei luoghi di prima accoglienza, all’hub dove ci sono lettini e cucine da campo, c’è chi si reca alle aree di attesa, chi raccoglie i volantini informativi dalla Protezione Civile. Certo, ci esercitiamo purtroppo da un anno, si esce dalle case e dalle scuole e si rientra per le scosse, ci sono attualmente una sessantina di sgomberati: questa è la motivazione della poca presenza alle esercitazioni. Un mese fa, con la scossa da magnitudo 4.4, c’è stata l’esercitazione più impegnativa che si potesse immaginare, dove la gente volente o nolente ha dovuto partecipare. Quello che mi sento di dire è che oggi siamo un popolo assai più resiliente al bradisismo rispetto al passato,” ha concluso il primo cittadino.

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