Nuovi casi di dengue in Italia. L’Asugi, Azienda sanitaria universitaria giuliano isontina, comunica che “tra la serata del 3 giugno 2024 e la giornata del 4 giugno sono stati segnalati due casi di Dengue – uno accertato e uno in fase di accertamento – al rientro da un viaggio in una delle zone considerate endemiche. Al momento non risultano altri passeggeri a rischio arrivati a Trieste“, precisa l’azienda.
Come da Piano regionale 2024-2025 per l’implementazione del Piano di prevenzione, sorveglianza e risposta alle arbovirosi – informa l’Asugi – si è già provveduto ad effettuare il sopralluogo nella zona di residenza del caso e ad attivare preventivamente i protocolli nazionali ed internazionali per limitare il diffondersi della malattia“.
“A seguito del sopralluogo effettuato dal personale sanitario della Sc Igiene e Sanità pubblica, che ha evidenziato la presenza di zanzare anche nelle aree cimiteriali limitrofe – conclude l’azienda – a partire dalle ore 19 del 5 giugno, nel raggio di 200 metri dall’abitazione del caso” accertato, “verrà effettuato il trattamento larvicida e a seguire, dalle ore 21.30, il trattamento adulticida“.
Un caso accertato di dengue anche al Lido di Venezia e da domani, mercoledì 5 giugno, scatta la disinfestazione straordinaria. Il sindaco di Venezia Luigi Brugnaro ha emesso un’ordinanza a seguito della comunicazione pervenuta dal Servizio Igiene e Sanità Pubblica dell’azienda sanitaria Ulss 3 Serenissima, nella quale viene segnalato un caso accertato di infezione da virus dengue. I trattamenti antilarvale e adulticida nei confronti delle zanzare vettori partiranno domattina e andranno avanti fino a sabato.