“L’intelligenza artificiale è stata voluta dalla presidenza italiana come un’altra delle nostre priorità. Si tratta di una delle sfide più complesse e più impattanti che abbiamo di fronte. Il nostro obiettivo è garantire che questa nuova tecnologia nel momento in cui la sviluppiamo rimanga in ogni caso controllata dall’uomo, abbia l’uomo e mantenga l’uomo come suo ultimo fine. Su questo chiaramente il Santo Padre ha dato un suo contributo straordinario, anche morale, dando però concretezza al concetto che era stato promosso proprio dalla santa sede di algoretica, cioè dare un’etica agli algoritmi“. Ad affermarlo è il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni nel corso della conferenza stampa al termine del G7.