E’ una notte di paura su entrambe le sponde dello Stretto di Messina: se a Reggio Calabria sta bruciando la zona Sud, al confine con il versante jonico, a Messina un enorme rogo sta interessando la zona nord della città, al confine il versante tirrenico. Il fuoco sta devastando le colline di Spartà e Acqualadrone, minacciando anche alcune abitazioni, tanto che i residenti hanno deciso di lasciare le proprie case. Sul posto i vigili del fuoco, attivato anche il Coc dal Comune. Al momento impossibile l’intervento aereo, la Forestale ha chiesto il supporto di un’autobotte al Coc (Centro operativo comunale).
L’incendio è alimentato dal forte vento di scirocco che soffia impetuoso sullo Stretto di Messina. Il Comune sta coordinando le associazioni di volontariato (cinque i moduli antincendio inviati in zona) e si sta occupando dell’assistenza della popolazione.
Il comunicato stampa dei Vigili del Fuoco
I Vigili del fuoco del Comando di Messina sono impegnati, dalle ore 15 di questo pomeriggio, per contrastare il grosso incendio propagatosi nelle campagne di Acqualadrone e Spartà, minacciando diverse abitazioni, alcune delle quali già precauzionalmente evacuate. La situazione è tutt’ora sotto controllo grazie all’intervento di cinque squadre e tre autobotti, 25 i Vigili del Fuoco impegnati coordinati da due DOS (Direttore Operazioni di Spegnimento).
