Il bilancio delle vittime causate dalle temperature estreme tra i fedeli in pellegrinaggio alla Mecca ha superato le mille persone, come segnalato dall’AFP. Ieri, una fonte diplomatica egiziana aveva indicato che oltre 900 pellegrini musulmani sono morti in Arabia Saudita durante il pellegrinaggio dell’Hajj ai luoghi sacri dell’Islam, a causa di un’ondata di caldo eccezionale con temperature superiori ai +50°C.
In gran parte si tratta di cittadini egiziani, ma le autorità del Paese stanno ancora individuando diversi dispersi e feriti negli ospedali, avvertendo che il bilancio potrebbe variare. L’ultimo bollettino della Missione egiziana per l’Hajj rivela di avere individuato 142 pellegrini egiziani di cui non si aveva più notizia. Oltre mille persone sarebbero invece ricoverate negli ospedali sauditi.
Il pellegrinaggio (Hajj) è uno dei cinque pilastri dell’Islam e tutti i musulmani che ne hanno i mezzi devono compierlo almeno una volta nella vita. Lunedì scorso, le temperature hanno raggiunto i +51,8°C alla Grande Moschea della Mecca, come dichiarato dal centro meteorologico nazionale saudita.
